Forlimpopoli, si dimette il segretario del Pd. La Lega: "Sospendere la fusione forzata con Bertinoro"
"Forse qualcuno si è accorto che fondendo i Comuni di Bertinoro-Forlimpopoli in questo momento, e soprattutto con nessuna garanzia e nessun programma politico, si rischierebbe il suicidio amministrativo", premette l'esponente del Carroccio.
"Qualche segnale di coerenza da esponenti illustri del Pd". Così il consigliere comunale della Lega Nord Matteo Milandri dopo le dimissioni dell’ex segretario del Pd Forlimpopolese, Gianluca Monti. "Forse qualcuno si è accorto che fondendo i Comuni di Bertinoro-Forlimpopoli in questo momento, e soprattutto con nessuna garanzia e nessun programma politico, si rischierebbe il suicidio amministrativo", premette l'esponente del Carroccio.
“Ci sono decine di perplessità su questa operazione che potrebbe recare danni irreversibili ai nostri territori - afferma Milandri -. Ancora oggi qualche consigliere sostiene che ci saranno milioni di euro di benefici, a mio modo di vedere è come sperare che un forziere d’oro cada dal cielo!! Ma chi garantisce che poi questi “milioni di euro” verranno realmente messi a disposizione dei territori?".
Prosegue Milandri “Alla fine dell’anno, sommando tutto quello che si è pagato a tutti i livelli ci si accorge che il totale degli esborsi è di gran lunga superiore rispetto agli anni precedenti". Conclude il consigliere della Lega: "Non ci fidiamo neppure delle promesse di contributi per le fusioni, tanto più se vengono fatte senza un progetto, ma col principio del “facciamo poi vediamo”. Detto questo apprezziamo il gesto coraggioso e coerente di Monti, auspicando che sia un forte segnale per tutto il Pd Forlimpopolese e Bertinorese, i quali si adoperino fin da subito a sospendere il pericoloso progetto di fusione forzata".
