Sull'eventuale fusione dei Comuni di Bertinoro e Forlimpopoli prende la parola anche il consigliere comunale della Lega Nord a Bertinoro, Matteo Milandri, richiamando "il contratto naturale fra cittadino e Stato, basato sul principio che i cittadini pagano le tasse per ottenere in cambio i servizi. Perché dovremmo risparmiare visto che i soldi delle tasse pagate dai nostri cittadini sarebbero sufficienti a mantenere, anzi sviluppare i sevizi dei nostri Comuni? Piuttosto ci lascino le tasse che paghiamo nei nostri Municipi : non è più possibile chiedere ancora un sacrificio a fronte di una compressione dei servizi".

"Chiediamo al sindaco Zaccarelli ed ai Consiglieri entusiasti della proposta, visto il loro entusiasmo per una eventuale fusione, se si pensa di continuare con una allegra gestione dei precedenti servizi congiunti, come ad esempio Hera e Sapro i quali dovevano portare grandibenefici e che invece poi hanno portato solamente grandi spese per i cittadini", aggiunge.

Sottolinea l’esponente Leghista: Ricordo la grande importanza data dalla Costituzione alle autonomie locali. Non dalla Lega, ma dalla Costituzione Italiana. Cioè da quella Carta degli Italiani, che prima tutti difendevano e che ora sembra dimenticata. Queste sono sinceramente logiche di gestione territoriale lontane dal mio modo di concepire la politica e le lascio volentieri al PD, ed alle liste evidentemente ormai amiche del Pd, le quali ormai sostengono i suoi giochi politici interni che, in nome dell'unione dei servizi ed ora della fusione, stanno deprimendo ed umiliando sempre di più l’intero territorio Bertinorese".