Pd, Epifani a Forlì: "Sono traghettatore. Ne sono onorato"
C'era grande attesa lunedì pomeriggio alla Festa Democratica del Ronco per l'incontro con il segretario nazionale del Pd, Guglielmo Epifani
C'era grande attesa lunedì pomeriggio alla Festa Democratica del Ronco per l'incontro con il segretario nazionale del Pd, Guglielmo Epifani. Intervistato da Marco Di Fonzo, giornalista di SkyTg24, Epifani ha affrontato la questione del Pd verso il congresso. Introdotto dal deputato Marco Di Maio, Epifati ha sottolineato la sua intenzione a non candidarsi alla guida del partito: "Mi è stato chiesto di usare questo termine, traghettatore, per me è un termine nobile".
"Io sono onorato di fare al meglio questo lavoro - ha evidenziato -. Non è un compito facile e sono contento di farlo e credo di avere le spalle grosse per farlo e portare il partito a un congresso fatto bene. Una volta fatto questo io mi faccio di lato. Se non lo facessi mi sentirei di tradire". Epifani ha ribadito la necessità di un congresso: "Per me al primo punto non c'è chi sarà segretario. Ma capire cosa è successo e come ricostruiamo un progetto insieme, come facciamo partecipare i nostri militanti e iscritti e come renderli responsabili forti delle scelte che riguardano tutti".
"Non mi convincerebbe - ha detto il segretario - che domani si parli di chi sarà il segretario senza fare una discussione a cui dobbiamo dare un ruolo di protagonismo agli iscritti, cosa che è mancata in una serie di passaggi".
IVA - Epifani ha affrontato anche la questione Iva. "Per il Pd se l'Iva non aumenta è meglio. Colpisce chi non ha reddito, i giovani disoccupati, gli anziani con pensioni basse. In questa congiuntura economica negativa l'aumento dell'Iva gioca contro i ceti popolari". A subire maggiormente gli effetti è soprattutto il commercio al dettaglio, "i piccoli commercianti che stanno patendo la crisi più forte di sempre".
