“Cambiare i modelli gestionali di amministrazione rendendo più protagonista il cittadino, le associazioni e i corpi intermedi, lasciando all’ente pubblico la funzione di regolamentare e di controllare”: è la mozione proposta nel consiglio Comunale di Forlì, dai consiglieri Alessandro Rondoni (Capogruppo Pdl) Angelo Sampieri (Pdl) Andrea Pasini (Udc) Roberto Gasperoni (Pdl)Gabriele Gugnoni (Gruppo misto) , Carlo Lombardi (Pdl), Paola Casara (capogruppo Lega nord), Vincenzo Bongiorno (Pdl) e Massimiliano Pompignoli (Lega nord).

Per i consiglieri “è necessario tagliare la spesa improduttiva e cambiare i modelli gestionali di amministrazione dei servizi rendendo più protagonista il cittadino, le associazioni, i corpi intermedi, le organizzazioni d’impresa private, lasciando all’ente pubblico la funzione di regolamentare e di controllare. Con i nuovi modelli gestionali il Comune potrebbe recuperare notevoli fondi e ingenti risorse economiche da destinare ad altri servizi e attività. I nuovi modelli gestionali potrebbero essere applicati al trasporto pubblico, asili, scuole e farmacie comunali, e con sgravi fiscali a favore dei cittadini che nei pressi della propria abitazione effettuano interventi di piccola manutenzione su marciapiedi e aiuole”.