Il Movimento Federalista Europeo forlivese ricorda l'80° anniversario della fondazione: "Obiettivo è la democrazia planetaria"
"Il compito di lottare anche per la realizzazione di un governo democratico del mondo, responsabile innanzi a un Parlamento Mondiale, offrendo un’alternativa politica, economica e sociale "
La Sezione del Movimento Federalista Europeo Nazario Sauro Bargossi di Forlì ricorda l’80° Anniversario della fondazione del Movimento Federalista Europeo, avvenuta a Milano il 27-28 Agosto del 1943: "Quello che oggi , a distanza di 80 anni, ci preme sottolineare è che la battaglia per la Federazione europea e quindi per gli Stati Uniti d’Europa , con una Costituzione Federale dell’Unione e un Governo responsabile innanzi al Parlamento europeo è purtroppo ancora prigioniera delle logiche funzionaliste e intergovernative. Questa lentezza nel processo di unificazione europea impedisce all’Europa di essere un esempio per il resto del mondo, mentre il motto dei Federalisti europei è : "Unire l’Europa per Unire il Mondo", con il compito di lottare anche per la realizzazione di un governo democratico del mondo, responsabile innanzi a un Parlamento Mondiale, offrendo un’alternativa politica, economica e sociale che solo i Federalisti Ecosocialisti possono realizzare in un pianeta che non deve avere né muri, né confini".
Lo scopo del MFe è "la creazione di una democrazia planetaria che renda democratiche le organizzazioni economiche Internazionali Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale ,Organizzazione Mondiale del Commercio, ecc…) e dei vari G8 ,G10 , G20 che decidono sul destino di tutti, anche di chi non ha chiesto e non desidera affatto di essere da loro rappresentato. L’Unione europea, essendo il luogo più avanzato nel processo di democrazia Internazionale, può e deve diventare l’esempio per tutte le altre realtà continentali come l’Unione Africana e le altre organizzazioni sub-regionali come l’Unione Sud-Americana, il Nafta , l’Asean , la Saarc. Solo la realizzazione della Federazione Mondiale Ecosocialista e quindi della democrazia planetaria che ponga fine a tutte le guerre e per sempre, eliminando lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo e dell’uomo sulla natura e sull’ambiente , può evitare all’umanità e a tutte le specie viventi sul pianeta il rischio di soccombere all’olocausto nucleare o ambientale".