Iva sulla tariffa dei rifiuti. Bartolini (Pdl): "Hera restituisca subito"

“Hera ha riscosso, Hera deve restituire". Il consigliere regionale del Pdl Luca Bartolini torna sulla questione del rimborso dell'Iva sulla Tariffa di igiene ambientale, la Tia. “Pare che la holding abbia chiesto allo Stato i soldi per effettuare il rimborso, bene, le nostre ripetute sollecitazioni stanno muovendo qualche cosa, ma questo è solo un primo passo", sottolinea l'esponente del Popolo della Libertà.

“La politica e le istituzioni, a partire dai Comuni di Forlì e Cesena, devono schierarsi dalla parte dei consumatori a cui per anni è stato fatto pagare un'imposta ingiusta: i sindaci, anche se nessuno se lo ricorda, hanno la maggioranza delle azioni di Hera e devono quindi agire sulla Spa affinché rimborsi i cittadini utenti della quota Iva pagata ingiustamente, ma soprattutto perché si smetta di applicare l'Iva dalla prossima bolletta".

I cittadini sono tartassati, anche se il rimborso Iva è una somma modica in questo momento può far comodo averla. “In molti Comuni l'Imu è stata spinta al massimo possibile, le nuove tasse avranno una forza dirompente, alla gente non si può negare una piccola spettanza, come l'Iva non dovuta sulla Tia", evidenzia Luca Bartolini. “Ci sono associazioni dei consumatori che si stanno battendo su questo tema con tenacia e le richieste di rimborso nel nostro territorio sono già diverse migliaia. Non ha senso la presa di posizione di Confservizi che, invece di dare un giudizio imparziale sulla vicenda, sembra fare l'avvocato di Hera: l'holding deve restituire in automatico il maltolto a chi ha pagato ingiustamente l'Iva - conclude Bartolini - e lo deve fare subito".