L'ex vicesindaco Biserna contro le unioni civili: "Penalizzata la famiglia tradizionale"
Continua Biserna: "Popolo di cattolici e di non cattolici che dite, che va bene così?"
“Sulle unioni civili possibile che anche a Forlì, Cesena e Cesenatico parlino solo il sindaco di Cesena per dire che lui sposerà subito, quello di Cesenatico non si sa e l' on. Di Maio che dice che l' amore e' tutto di serie a”: l'ex vicesindaco di Forlì Giancarlo Biserna prende in mano il testimone dei contrari alle unioni civili e si scaglia contro gli amministratori locali.
Continua Biserna: “Popolo di cattolici e di non cattolici che dite, che va bene così? Che il grandioso annuncio di referendum degli Alfano e dei Lupi ha senso per chi è cattolico e non senso per il resto del mondo? I due sindaci si potevano risparmiare di intervenire. Scusate,c' è la legge, convinto o no devi sposare per forza. All' amico Marco invece dico che il modo migliore per decantare la legge sarebbe quello di decantare anche la necessità di nuove e incisive politiche per la famiglia tradizionale, penalizzata da sempre più di qualsiasi unione civile. Non parlo di amore, ma parlo di quella cellula fondamentale della vita, senza la quale ogni civiltà muore. Abbiamo tolto le discriminazioni alle persone gay, per favore togliamo le discriminazioni anche alle mamme ed ai babbi doc. Biserna chiede quindi “una legge che faccia diventare il matrimonio tra un uomo ed una donna non solo nido di amore, ma anche conveniente, altrimenti diverrà diroccato”.
