I delegati e i funzionari della Fiom e della Cgil hanno organizzato dei banchetti davanti ai cancelli dell’Electrolux "per raccogliere - affermano il segretario generale della Cgil, Paride Amanti, e il segretario generale Fiom, Giovanni Cotugno - le firme per la legge di iniziativa popolare per un nuovo statuto dei lavoratori e per i referendum per i diritti sul lavoro, nell’ambito della campagna che tutta la Cgil sta organizzando per abrogare gli elementi peggiori della legislazione sul lavoro e aprire una nuova stagione di diritti".

"Nello specifico i tre referendum abrogativi puntano all’abrogazione dei voucher, nuova frontiera di una precarietà senza alcuna tutela, al ripristino dell’articolo 18, e a estendere la responsabilità solidale negli appalti, per proteggere l’occupazione in caso di cambio da appalto - spiegano i sindacalisti -. La Carta dei diritti universali del lavoro o Nuovo Statuto dei lavoratori si pone invece l’ambizioso obiettivo di estendere i diritti sul lavoro a tutti, indipendentemente dall’azienda in cui la persona si trova o dal suo contratto, diminuendo i rischi di sfruttamento e ingiustizie".

"Con le centinaia di firme raccolte davanti all’Electrolux il numero di firme già raccolte per il territorio di Forlì arriva a 3000 firme in poco più di due settimane - concludono Amanti e Cotugno -. Ma la Cgil continuerà ad essere in campo su questi temi ancora nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, con i banchetti previsti nei luoghi di lavoro e davanti alle mense, e durante i fine settimana davanti ai supermercati della città a nei parchi, oltre che in alcune piazze del territorio durante la festa dei lavoratori del primo maggio".