Si presenta la "quinta gamba" di Calderoni: università, giovani, sport e ambiente per "Forlife"
Quinta gamba della coalizione di centro-sinistra che sostiene Giorgio Calderoni è la lista “Forlife”, un neonato gruppo politico la cui lista presenta un’età media di 27 anni
Quinta gamba della coalizione di centro-sinistra che sostiene Giorgio Calderoni è la lista “Forlife”, un neonato gruppo politico la cui lista presenta un’età media di 27 anni. Lo scopo dichiarato è quello di costruire un “ponte tra giovani e politica”, riconoscendosi “nei valori della sinistra, dato che il trionfo delle destre in Italia e in Europa ci spaventano”. L’appoggio a Giorgio Calderoni deriva proprio da questo: “Non dividere il fronte della sinistra”. Ad animare la “lista civica dei giovani” che si è presentata sabato mattina in corso Diaz è Andrea Laghi, consigliere comunale Pd uscente che, spiega, non è più iscritto ai dem. Tra le priorità della lista ci sono, ovviamente, le politiche giovanili e il lavoro, lo sport, l’ambiente, il sostegno all’università e il turismo.
Ogni pezzo di programma è stato declinato da un giovane candidato. Federico Zappia punta il dito sulle difficoltà che un giovane laureato ha nell’entrare nel mondo del lavoro: “Il Comune dovrebbe mettere a disposizione fondi, come avviene per esempio a Castel fiorentino, accanto a quelli di Garanzia giovani per facilitare l’ingresso in azienda”. Andrea Laghi ricorda che “a Forlì ci sono 7.000 studenti universitari che spesso non vivono la città: ci vorrebbero affitti calmierati per i fuori sede, mentre mi piacerebbe un palco permanente in piazzetta della Misura per le attività di animazione”. Per l’università viene posta l’urgenza di un parcheggio a supporto del nuovo campus per la criticità della sosta nel quartiere circostante.
“Una Forlì accogliente per gli universitari e i turisti”, unisce i due temi dell’università e del turismo Marco Casadei, che chiede un piano di marketing territoriale. Cristina Rossattini, presidente di Libertas Atletica vuole lo sport come “viatico per una cittadinanza attiva”, senza tralasciare di lanciare frecciate alla passata gestione degli impianti sportivi: “L’atletica è messa in un angolo, a Forlì come in tutt’Italia esistono il calcio e il basket. Forlì città dello sport? Non ce ne siamo accorti”. L’idea della lista, in questo caso, è un’estensione della commissione piscina in una ‘commissione per la valorizzazione dello sport’. E poi anche tanta attenzione all’ambiente. Filippo Pierozzi e Sara Romeo puntano sulle “piccole azioni concrete” e sulle politiche per la riduzione delle emissioni. “Non siamo stati invitati all’incontro di ‘Fridays for future’ ma ci riconosciamo anche noi nelle loro proposte”, aggiunge Laghi.
Quali gli scopi della lista civica? Lo spiega Lorenzo Fabbri: “E’ un progetto che intendiamo portare avanti qualche che sarà il risultato elettorale. Il nostro scopo è far crescere dei giovani nella politica, impegnandosi per dare risposte quotidiane”. In caso di buon esito elettorale e di accesso in Consiglio comunale, l’assessorato allo sport e alle politiche giovanili sarebbe – spiegano – il loro approdo ideale. La loro scelta di campo, concludono, è “nei valori della sinistra, in cui ci riconosciamo. Ci sentiamo piccoli partigiani”.
