rotate-mobile
Politica

Alberi di corso Diaz, M5S: "Giusto salvare alberi sani. Adesso vigileremo sul nuovo progetto"

La posizione del Movimento 5 Stelle è nota: ha sostenuto la difesa degli alberi dal 29 giugno scorso e si era messo a disposizione del gruppo 'Giù le mani dagli alberi di Forlì'

“Esprimiamo soddisfazione per la scelta del sindaco Davide Drei di non procedere all'abbattimento degli alberi sani di corso Diaz. Adesso ci proponiamo di vigilare sull'eventuale nuovo progetto di riqualificazione di corso Diaz, perchè abbiamo il sentore che la storia non sia finita”. E' il commento dei consiglieri comunali del Movimento 5 stelle di Forlì Daniele Vergini e Simone Benini alla notizia che l'amministrazione comunale ha sospeso l'intenzione di abbattere i bagolari di corso Diaz.

La posizione del Movimento 5 Stelle è nota: ha sostenuto la difesa degli alberi dal 29 giugno scorso e si era messo a disposizione del gruppo 'Giù le mani dagli alberi di Forlì' per presentare una mozione urgente in consiglio comunale, con la firma e l'appoggio di soli 7 consiglieri sui 32 totali si poteva obbligare l'amministrazione a discuterla entro 20 giorni pena la convocazione d'ufficio da parte del Prefetto.

“Abbiamo l'impressione che, vista l'adesione di alcuni consiglieri della maggioranza come Mario Peruzzini, Paolo Bertaccini ed altri, a questa battaglia in difesa dell'ambiente e della libera volontà popolare che si era espressa in 5000 firme di sostegno, il sindaco non abbia voluto procedere alla conta in aula - continuano Vergini e Benini -. Una votazione che si sarebbe risolta con un dato di fatto disarmante per la maggioranza: Pd spaccato e alcuni altri esponenti delle liste alleate in difformità dalla linea della giunta. Prima dell'estate lo stesso consigliere Bertaccini  aveva già raccolto le firme necessarie, comprese le nostre del Movimento 5 Stelle, ma non protocollò la richiesta, in attesa di una concessione al dialogo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alberi di corso Diaz, M5S: "Giusto salvare alberi sani. Adesso vigileremo sul nuovo progetto"

ForlìToday è in caricamento