Mozione di sfiducia all’assessore Melandri, Morgagni (Forlì & Co): “La città ha diritto di un dibattito chiaro”
“La città e i forlivesi hanno diritto ad un dibattito chiaro”
Lunedì pomeriggio si riunisce il Consiglio comunale di Forlì, ma nell'ordine del giorno non compare il question time di Fratelli d'Italia e Centrodestra per Forlì in merito alla mozione di sfiducia all'assessore alla Cultura Valerio Melandri dopo aver concesso il patrocinio alla Festa delle Famiglie arcobaleno. "Al di là del merito della questione - in relazione al quale ovviamente non possiamo che condividere la concessione del patrocinio -, la presentazione della mozione ha posto in campo un evidente problema politico, che non riguarda solo le forze della destra ma tutti i cittadini di Forlì se vi sia ancora una maggioranza di governo alla testa della nostra città oppure no", interviene il capogruppo di Forlì & Co, Federico Morgagni.
"Esaminando l'ordine del giorno della seduta consiliare di lunedì, prendiamo atto con sconcerto che l'argomento non è stato inserito, in assenza di spiegazioni e senza che risulti che la frattura interna alla maggioranza si sia ricomposta in qualche modo - afferma Morgagni -. Per quanto ci riguarda, denunciamo l'accaduto come prova di scarsa serietà politica. La città e i forlivesi hanno diritto ad un dibattito chiaro, nel quale si chiarisca se la maggioranza che li governa è tornata operativa (e quindi è in grado di rispondere ai tanti problemi che ci sono sul terreno, ammesso ne abbia la capacità) oppure no".