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Nuova presidenza della Fondazione, il 23 si parte. "Nessuna proroga sui nomi"

"A metà maggio ci sarà il nuovo presidente della Fondazione". Lo conferma quello uscente Piergiuseppe Dolcini, che rispondendo a Forlitoday, assicura anche che "non è arrivata nessuna richiesta per un incontro pubblico", come anelato dal sindaco Roberto Balzani

“A metà maggio ci sarà il nuovo presidente della Fondazione”. Lo conferma quello uscente Piergiuseppe Dolcini, che rispondendo a Forlitoday, assicura anche che “non è arrivata nessuna richiesta per un incontro pubblico”, come anelato dal sindaco Roberto Balzani e dal deputato del Pd, Marco Di Maio. “In ogni caso sarebbe stata solo una chiacchierata”, precisa Dolcini, che poi spiega nel dettaglio i passaggi che porteranno ad un nuovo cda e ad un nuovo presidente.

Il 23 di aprile si riunisce l'assemblea dei soci. Confermati i primi nomi, decisi dagli esponenti del territorio, per questo incontro che che darà il via all'iter burocratico per l'elezione del nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa Dei Risparmi di Forlì e del suo presidente.  11 sui 22 consiglieri totali saranno eletti dall'assemblea dei soci, gli altri arrivano dalle rappresentanze del territorio. Il sindaco di Forlì, Roberto Balzani ha scelto Luigi Foschi, segretario della Uil Forlì, gli ordini professionali hanno nominato l'avvocato Paola Cicognani. I comuni di pianura (Meldola, Forlimpopoli, Bertinoro e Castrocaro Terme) hanno fatto il nome di Alessandra Alessandrini, di Cosmogas. I comuni di collina hanno votato Bruno Biserni, presidente del Gal l'Altra Romagna. La montagna è arenata su tre nomi, Massimo Cameli, cuoco di Portico, Pierluigi Gentilini, già membro dell'assemblea e l'ex primo cittadini di Galeata, Rodolfo Valentini.

Non si conoscono ancora i nomi scelti dal presidente della Provincia, Massimo Bulbi, dalle associazione del terzo settore del volontariato assistenza e e socio-sanitario. Dalle associazioni culturali,  Camera di Commercio, Università di Bologna. I comuni montani avrebbero chiesto una proroga alla Fondazione, visto la difficoltà nel decidere un nome. “Non ci sarà nessuna proroga - assicura Dolcini – chi non avrà presentato il nome nei tempi stabiliti, per qualunque motivo, non potrà più farlo. Il termine è già scaduto. I nomi mancanti saranno decisi dal Prefetto”.

L'assemblea dei soci ha il compito di dare il via al consiglio generale, che si terrà a inizio maggio, al quale spetta l'onere di decidere i nomi dei nove componenti del nuovo cda della Fondazione più i tre del collegio sindacale. Il consigliere anziano convocherà a quel punto una nuova seduta nella quale sarà eletto il presidente. I passaggi prevedono che tutto si decida entro la prima metà di maggio.


 

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