Un nuovo parcheggio assieme al parco del campus? No dei Verdi

Un grande parcheggio sul lato sinistro del trefolo del campus universitario e quindi su viale Corridoni? Il progetto, che rientra all'interno della sistemazione del giardino dell'ex ospedale Morgagni, fino a farne un polmone verde per la sede universitaria e il centro storico, trova la contrarietà dei Verdi. Il progetto complessivo prevede la salvaguardia delle alte alberature, aiuole fiorite e perfino un romantico “tunnel del glicini”. Ma anche l'area sosta.

Contro questa si scagliano i Verdi, che in una nota scrivono: “Basta con l'assalto del cemento alle aree da sempre inedificate in Centro Storico per portarci altre auto: parcheggi in centro ce ne sono già troppi. Il parco storico dell'ex ospedale Morgagni non può essere cemetificato ed asfaltato per metterci delle auto. Non capiamo perché il Comune si ostini a manomettere e distruggere gli spazi inedificati per metterci auto o altre cose inutili : accade in via Romanello dove abbattendo mura storiche si vuole asfaltare un'area inedificata da sempre, accade in piazza Guido da Montefeltro dove si vuole conservare in eterno il parcheggio sotto la barcaccia, accade nel giardino del Campostrino dove è stato costruito un orrido cilindro di mattoni e cemento sempre in un'area libera da sempre”.

“Adesso la propensione di fare andare tutti in auto, la voglia irrefrenabile di ricoprire parti importanti del centro Storico di Forlì con una repellente crosta di cemento e asfalto nonostante la qualità del luogo, si manifesta con il progetto di parcheggio nel parco del Campus. Nella zona ci sono già molti parcheggi e i professori dell'università devono al pari degli altri cittadini usare quelli che ci sono oppure, e sarebbe davvero meglio, possono usare i mezzi pubblici e le biciclette per andare al lavoro. Siano di esempio agli studenti, non cerchino privilegi anacronistici”.

“Vogliamo contare i parcheggi esistenti accanto al Campus? In piazza Solieri ci sono 60 stalli, nel parcheggio Lombardini ce ne sono 279, nel parcheggio dell'ex camera mortuaria 54 stalli , nel parcheggio di via Lega ci sono 113 stalli, in piazza Morgagni 40, nel parcheggio Vallicelli 80 e nello sferisterio 50. A questi si sommano tutti quelli lungo le vie adiacenti che da un rapido calcolo risultano essere almeno altri 60. Per un totale di 736 posti auto esistenti, tutti adiacenti al campus”.

“Non ha nessun senso farne altri, non ha nessun senso favorire ancora una volta il traffico motorizzato privato, incentivandolo ulteriormente. Gli amministratori hanno già dimenticato le misure restrittive del traffico imposte dal superamento dei limiti per le polveri sottili e gli altri inquinanti ? Sono bastati 2 giorni di pioggia per farlo? Ignorano il piano per la qualità dell'aria che sarebbero obbligati a rispettare prioritariamente? Cosa stanno a fare tutti quei cartelli di divieto di uso delle auto da mattina a sera appiccicati dovunque in città? Gli amministratori nella loro smania di assecondare il traffico automobilistico ignorano quanto previsto dagli allegati alla legge regionale urbanistica, che stabiliscono in particolare i contenuti della pianificazione, precisando gli obiettivi degli standard di qualità urbana ed ecologico ambientale. Infine in Comune dimostrano di non sapere che le aree libere di pertinenza dei complessi insediativi storici non possono essere cementificate come invece vuol fare l'Amministrazione, ignorando la legge 20/2000. Pensi piuttosto il Comune, se proprio vuole mettere a disposizione altri posti auto , a riattivare il parcheggio di Via Oberdan lasciato andare in malora. Siamo anche terrorizzati dal fatto che dovrebbe essere Mobilità integrata a progettare il parcheggio in un'area così delicata e preziosa : non ha le capacità tecniche per un intervento simile, stiamo ancora ridendo per il maccheronico progetto di piazza Guido da Montefeltro”.