rotate-mobile
Politica

Pd, Balzani sostiene Ancarani: "Un incentivo alla mia ricandidatura"

Costruire un PD forlivese che vada oltre le mozioni nazionali, che superi le divisioni in corrente e che guardi al futuro. E' questo l'obiettivo di "Pensiamo Democratico", la mozione che candiderà Valentina Ancarani

Costruire un PD forlivese che vada oltre le mozioni nazionali, che superi le divisioni in corrente e che guardi al futuro. E' questo l'obiettivo di "Pensiamo Democratico", la mozione congressuale che candiderà alla guida dei democratici forlivesi Valentina Ancarani. Lunedì mattina la conferenza stampa nella sede del partito, in via Matteotti, presieduta da Maria Teresa Vaccari e con la presenza attiva di molti sindaci, segretari di circolo, del deputato Marco Di Maio, di tanti amministratori, tra cui il capogruppo in consiglio comunale a Forlì, Veronica Zanetti, e il consigliere regionale, Thomas Casadei. Tra i sindaci, in prima fila Roberto Balzani (Forlì), Paolo Zoffoli (Forlimpopoli), Nevio Zaccarelli (Bertinoro), Giorgio Frassineti (Predappio). Assenti per impegni istituzionali, ma saranno della partita anche Luigi Marchi (Tredozio), Gabriele Zelli (Dovadola), Luigi Pieraccini (Castrocaro-Terra del Sole). "Ma soprattutto tanti iscritti, tanti semplici militanti, tanti volontari delle nostre feste democratiche", fa notare Valentina Ancarani.

A supporto di questo progetto, anche il fatto che "abbiamo presentato a supporto della candidatura di Valentina oltre 200 firme di iscritti e più di 40 tra i delegati dell'assemblea territoriale", rivendica Teresa Vaccari. Numeri che incoraggiano i sostenitori della mozione, tra cui il sindaco di Forlì, Roberto Balzani: "Questa sfida congressuale è importante - fa notare il primo cittadino - in cui si confronteranno punti di vista differenti tra loro; certo, bisogna tenere conto che siamo tutti dello stesso partito, ma le differenze emergeranno". E a chi gli chiede se la vittoria di Ancarani al congresso darebbe il via libera alla sua ricandidatura, il sindaco è chiaro: "Sarebbe un forte incentivo".

"Il mio obiettivo è quello di fare del PD un campo di forze ampio, aperto e inclusivo - ha detto Ancarani - in cui non sia importante l'appartenenza alla corrente interna, ma le idee che si vogliono portare". Tra i temi al centro della mozione congressuale, quelli legati al lavoro, al riordino istituzionale, inteso come "opportunità per valorizzare i piccoli comuni, le aree più periferiche del territorio, che devono essere protagoniste di questo imponente processo di trasformazione". E poi le tematiche ambientali, quelle legate ai "beni comuni", con l'obiettivo di favorire "un nuovo equilibrio fra politica e società partecipate, in cui gli interessi legittimi degli attori economici non devono configgere con quelli dei cittadini".

E a proposito di riordino istituzionale, Valentina Ancarani rilancia anche sull'idea di rivedere anche l'organizzazione del Partito Democratico in Romagna. "Vogliamo insistere sulla necessità di costruire un vero coordinamento del PD romagnolo, per superare i campanili e andare oltre gli egoismi territoriali che troppo spesso ci hanno penalizzati".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pd, Balzani sostiene Ancarani: "Un incentivo alla mia ricandidatura"

ForlìToday è in caricamento