rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Premilcuore

Pluriclasse a Premilcuore, Bartolini non ci sta: "Amministrazione sprovveduta"

"Nell'ansia evidente di mascherare la propria superficialità e forse di dare il proprio contributo alla campagna elettorale del Pd, - afferma il consigliere regionale di Forza Italia, Luca Bartolini - si è tirata la zappa sui piedi raccontando una balla che ora sarò costretto a sbugiardare"

“Riguardo alla pluriclasse di Premilcuore, il vicesindaco Alessandra Biondi mi ha chiamato in causa a sproposito. Nell’ansia evidente di mascherare la propria superficialità e forse di dare il proprio contributo alla campagna elettorale del Pd, - afferma il consigliere regionale di Forza Italia, Luca Bartolini -  si è  tirata la zappa sui piedi raccontando una balla che ora sarò costretto a sbugiardare. Lo scorso 8 agosto, infatti, in un comunicato ripreso dai giornali, che invito la  Biondi a rileggere, rendevo pubblico il mio interessamento per risolvere l’annoso problema delle pluriclassi nelle scuole di Premilcuore, Alfero e Verghereto”.

“Per quanto riguarda Premilcuore, il mio intervento sul direttore dell’Ufficio scolastico provinciale di Forlì-Cesena cercava di ottenere la conferma di una pluriclasse formata da una classe prima e da una classe seconda, lasciando distinta la classe terza come da legittima richiesta avanzatami dai genitori. Il mio intervento, ci tengo a dirlo senza tema di smentita, mi veniva sollecitato, come negli anni precedenti, dalla sola consigliera comunale Sabrina Pini e da alcuni genitori che mi avevano sollevato il problema ancora nel mese di giugno. Quando dal Comune hanno formalmente lanciato un appello a tutti, quasi a voler scaricare ad altri le proprie colpe, il danno era già stato fatto e causato solo dalla loro superficialità”, continua Bartolini.

“Come tutti gli scorsi anni, quando collaborando con il vecchio Dirigente scolastico Biandronni   riuscivamo sempre con un gioco di squadra  ad ottenere quello che chiedevamo, grazie anche alla nota sensibilità della dirigente provinciale Alessandrini, anche quest'anno il mio interessamento c’è stato ed è avvenuto ancor prima che questi illuminati amministratori si svegliassero dal proprio letargo. Purtroppo, come una doccia gelata, è stato  vanificato da una  lettera del nuovo dirigente scolastico di Predappio, di cui non ero a conoscenza, che ha chiesto ufficialmente, non le due classi, ma una classe unica con organico potenziato. Una lettera che ha chiuso ogni possibilità di ottenere una classe in deroga. Una lettera che andava evitata. - sostiene il consigliere regionale, ricandidato nelle liste di Forza Italia - Per amore nei confronti del mio Paese e per rispetto al nuovo sindaco, che essendo al primo mandato può peccare di inesperienza, non ho neppure polemizzato con l’amministrazione comunale quando ho appreso che tale lettera era stata inviata, già nel mese di luglio, in anteprima al Comune ma che nessuno aveva forse letto o comunque considerato preoccupante. Come mai il vicesindaco Biondi non l’aveva ritenuta importante? Quello, infatti, era il momento utile per far cambiare la richiesta alla dirigente. Se quella lettera l’avessero contestata subito e non fosse mai arrivata così formulata al protocollo del direttore dell’Ufficio scolastico provinciale,  non sarebbe poi arrivata nero su bianco la certificazione di una sorta di tagliola per le classi di Premilcuore. La soluzione tampone trovata ed enfatizzata va certamente nella direzione giusta, ma scaricando sul bilancio del Comune di Premilcuore dei costi che, come gli altri anni, sarebbero stati  a carico del Ministero”.

“Al vicesindaco Biondi faccio anche presente che non solo mi ero interessato prima di lei con il provveditore provinciale, ma ho contattato più volte nel mese di settembre anche il provveditore regionale che era stato contattato, per per sua ammissione, anche dal sindacato Cisl e da nessun altro. Lo stesso Versari  mi ha riferito che davanti ad una richiesta formale come quella avanzata dalla dirigente scolastica di Predappio, non si poteva fare nulla tranne che trovare qualche ora aggiuntiva. - prosegue Bartolini -  Ciononostante, a seguito anche delle mie insistenti richieste, raschiando il fondo del barile è riuscito a trovare un’altra ora aggiuntiva, l’unica in tutta la Provincia, e l’ha assegnata proprio a Premilcuore. Anche su questo non ho fatto né comunicati né manifesti.  Non mi aspettavo un grazie ma neppure un attacco così frontale, gratuito e ingiustificato. Dato che è il mio Paese solitamente io evito di polemizzare con gli amministratori del mio Comune, anche perchè essendo così piccolo e con tanti problemi reputo inutili queste sterili polemiche.  Ma a tutto c'è un limite. Non posso consentire che si cerchi di mascherare i propri errori scaricando su altri responsabilità che sono solo di chi ha sottovalutato superficialmente il problema, tanto da cercare solo successivamente una soluzione utile a riparare al danno fatto. Amministratori tanto sprovveduti da arrivare addirittura a ringraziare la dirigente scolastica di Predappio, proprio colei  che ha presentato una richiesta, a mio parere e dei genitori dei bambini, non consona alle esigenze degli alunni e alle richieste avanzate dal  Consiglio d'Istituto ancora nel giugno scorso, una richiesta che è alla base di tutti i problemi creatisi. Sono sicuro che se ci fosse stato ancora l’ex dirigente scolastico Biandronni, tutta questa incresciosa situazione, con l'inutile e gratuita sterile  polemica creata ad arte per mascherare il proprio fallimento, non avrebbe  avuto motivo di esistere visto che il Provveditorato ci avrebbe dato, come tutti gli anni precedenti, una classe intera come richiesto”.

LA REPLICA - Non si è fatta attendere la replica del sindaco Marco Menghetti: "In riferimento all’intervento del Consigliere Regionale Bartolini sul tema delle scuole medie inferiori di Premilcuore, non risultano sue azioni intraprese per risolvere il problema  - come da lui così roboantemente sbandierate. A noi, al contrario, risulta, una sorprendente assenza del Consigliere nonché concittadino Bartolini al quale al contrario, è stato chiesto un intervento nel momento in cui il problema si è manifestato. A tale richiesta alcuna risposta è seguita.
L’unica strada per ottenere risultati è comunque la collaborazione e la sinergia tra le figure istituzionali e politiche di qualunque parte esse siano: se si vuole il bene di Premilcuore. Ribadisco, quindi, il risultato ottenuto dall’Amministrazione Comunale che consentirà ai nostri studenti risparmi economici e qualità didattica".

"Non intendiamo quindi lasciare, per l’ennesima volta, che i meriti di soluzioni che faticosamente sono state individuate ed ottenute da questa Amministrazione (attraverso incontri e contatti quotidiani con le Autorità di riferimento)e da quelle che mi hanno preceduto, vadano attribuite a chi arriva solo dopo che i problemi sono risolti e che parla di presunte azioni ed interventi di cui però questa Amministrazione non ha mai saputo nulla - conclude il primo cittadino -. Non voglio peccare di presunzione, ma credo che il Consigliere Regionale Bartolini, se avesse voluto e vorrà il bene di Premilcuore, avrebbe dovuto e dovrà d’ora in avanti non agire da solo ed all’insaputa di questa Amministrazione Comunale ma rapportarsi con essa e se, in tal modo, i risultati arriveranno non avremo alcun problema a riconoscere i meriti. Meriti che tuttavia oggi non ci risultano i capo alla sua persona".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pluriclasse a Premilcuore, Bartolini non ci sta: "Amministrazione sprovveduta"

ForlìToday è in caricamento