Post elezioni, Confedilizia: "Il confronto vada avanti in vista delle amministrative del 2019"

Sono dieci le proposte che Confedilizia Forlì-Cesena ha messo all'attenzione del confronto in occasione delle recenti Elezioni Politiche. “Prima del voto del 4 marzo scorso Ape - Confedilizia di Forlì Cesena – spiega il presidente provinciale Carlo Caselli - ha incontrato e si è confrontata con i candidati di ognuno dei principali schieramenti, tra i quali (in ordine cronologico) Marco Di Maio (Pd), Jacopo Morrone (Lega), Fabrizio Ragni (FI), Davide Minutillo (Fratelli d'Italia), Annamaria De Bellis e Alessandro Ruffilli del Movimento 5 Stelle. Con piacere abbiamo trovato punti di convergenza con tutti. L’auspicio è che questo confronto continui anche in vista delle elezioni amministrative del 2019, sempre con lo spirito di essere al servizio della gente”.

Le proposte, ricorda Caselli, sono "riduzione della pressione fiscale sul comparto immobiliare; sviluppo e rilancio dell'investimento immobiliare da destinare alla locazione da parte di gestori professionali, imprese e privati; estensione della cedolare secca a tutti i contratti di locazione; garanzia per il locatore di rientrare in possesso dell'immobile in tempi certi; liberalizzazione delle locazioni commerciali; stabilizzazione degli incentivi di manutenzione, riqualificazione, efficientamento energetico e miglioramento sismico del patrimonio edilizio e semplificazione della normativa riguardante i titoli edilizi; misure di stimolo e di sostegno alla rigenerazione urbana; incentivi fiscali per permute immobiliari; sviluppo del turismo attraverso la proprietà immobiliare privata; istituzione, all'interno del Governo, di una cabina di regia per lo sviluppo immobiliare, la casa e l'edilizia". Tali, conclude Caselli, "sono state recapitate in Comune a tutti i rappresentanti politici dell'Assise cittadina, di Giunta e Consiglio, con i quali mantiene un confronto aperto e costante".