Primarie, Montanari (Pd): "Grazie a D'Alema"
Non ci sono dubbi, è nel momento della sconfitta che si apprezzano le doti di un leader politico, anzi di uno statista
Non ci sono dubbi, è nel momento della sconfitta che si apprezzano le doti di un leader politico, anzi di uno statista. Ci inchiniamo quindi di fronte alla pacatezza, alla compostezza, all’equilibrio, al contegno, al decoro, alla modestia, alla sobrietà, ai toni concilianti con cui Massimo D’Alema ha accettato un fatto a lui sgradito: la vittoria di Matteo Renzi nella consultazione congressuale fra gli iscritti del Partito Democratico. Salutiamo con favore il suo appello all’unità: ”Se vince Renzi…. ci saranno delle persone che non si sentiranno più rappresentate nel partito”. Non c’è che dire, D’Alema rappresenta il passato, il presente e il futuro della sinistra italiana. Sotto la sua guida illuminata abbiamo risollevato le sorti del paese, riconquistato prestigio nel mondo, riformato uno stato ormai obsoleto, assicurato un futuro radioso ai nostri figli. Grazie di cuore
Massimo Montanari, consigliere comunale PD Forlì