Crisi Querzoli, "futuro a rischio": la Lega porta il caso in Regione

Il consigliere regionale della Lega Nord, Massimiliano Pompignola, ha presentato un'interrogazione in merito al futuro della Querzoli. "Siamo vicini ai tantissimi dipendenti della Querzoli che oggi più che mai rischiano il posto di lavoro - afferma l'esponente del Carroccio -. Ci stiamo attivando per chiedere alla Regione la convocazione urgente di un tavolo di crisi e l’assunzione immediata di misure emergenziali che salvaguardino ilivelli occupazionali". "Il tracollo della Querzoli è l’ennesimo campanello d’allarme di un settore edilizio fortemente in crisi anche nei nostri territori - continua Pompignoli - per questo motivo, auspico un interessamento in prima persona dell’assessore regionale alle attività produttive Palma Costi affinché si possa convergere verso una soluzione condivisa che tuteli i 134 dipendenti e il patrimonio di professionalità dell’azienda".

Sulla questione è intervenuto anche Bruno Molea, vice capogruppo alla Camera di Scelta Civica: "La Querzoli è baluardo storico del manifatturiero edile forlivese: la sua crisi è un duro colpo per l'economia del territorio ma ora si deve fare il possibile per salvaguardare lavoro e lavoratori. Stanno da tempo "cadendo" le grandi aziende specializzate nella costruzione dei prefabbricati: colpa della crisi economica che, non mettendo le imprese nelle condizioni di comprare e allargarsi, hanno di fatto fermato il settore dei manufatti in cemento. Ma la tegola non cade solo sull'economia forlivese: è un duro colpo soprattutto per le oltre 130 famiglie dei lavoratori coinvolti, alle quali vanno aggiunte quelle dell'indotto professionale che gravita attorno al grande Gruppo. I lavoratori non vanno lasciati soli".