Aeroporto, Enac concede una proroga ad Air Romagna: il M5S non si fida

L'Enac ha garantito la scorsa settimana una proroga ad Air Romagna per la riapertura dell'aeroporto di Forli'. La deadline del 31 ottobre e' cosi' posticipata al 20 novembre. Ma l'incertezza pare continuare a regnare incontrastata sulla pista del Ridolfi. Il patron Robert Halcombe e' stato avvistato in aerostazione in questi giorni, ma al momento non si e' ancora fatto sentire con i suoi referenti italiani. Una situazione che proprio non piace al Movimento 5 stelle, con i consiglieri regionali, Andrea Bertani e Raffella Sensoli, che si interrogano sull'"aiutino" concesso all'imprenditore americano a fronte di "mesi di totale immobilismo dei lavori, delle attivita', delle prospettive ed il mancato rispetto degli impegni assunti con la citta', la Regione, i lavoratori, insomma tutti noi".

Secondo i pentatellati, dunque, "i lavori non risulta siano iniziati" e sono anzi "da concludere". Di certo, ragionano, "tre settimane sembrano pochissime per fare cio' che non sembra sia ancora cominciato", ma "sono tantissime per i lavoratori che dalla primavera del 2013 hanno visto volare l'ultimo aereo e che da maggio 2015 sono senza lavoro". Mentre l'incertezza "rende difficile" le ipotesi di ricollocazione. Il Movimento, allargando il ragionamento allo scalo Fellini di Rimini che "non se la passa comunque bene", tira in ballo anche Enac: "Ci interessa capire come lavora spiegano i due consiglieri regionali- se nell'arco di poco piu' di 30 chilometri gli aeroporti sono assegnati con gare annullate o dopo due anni e mezzo dalla chiusura ancora non ripartono e stiamo parlando di rinvii, proroghe e ritardi". Quello che conta, concludono Bertani e Sensoli, e' che il Fellini abbia "una reale operativita' al servizio della Riviera, che per il Ridolfi ci sia un piano industriale vero e immediato e che i lavoratori tornino a lavorare". Insomma "le cose normali che dovrebbero accadere". (fonte Dire)