Alluvione, Bentivogli (Lega) replica a Morgagni (Fo & Co): "Le continue e sterili polemiche da campagna elettorale non aiutano"
Albert Bentivogli, consigliere comunale e segretario forlivese Lega Salvini, replica così alle parole del capogruppo di Forlì & Co, che ha accusato la giunta Zattini di "incapacità di reazione" dopo l'alluvione
"Le continue polemiche sterili da campagna elettorale che il consigliere comunale Federico Morgagni fa girare da tempo come un disco incantato non aiuta certamente la concertazione tra le forze politiche della nostra città che a mio avviso devono lavorare unite senza ideologie di appartenenza per perseguire gli obbiettivi principali: ristorare nel più breve tempo possibile i cittadini alluvionati e mettere in sicurezza il territorio perché tutto ciò non debba ripetersi". Albert Bentivogli, consigliere comunale e segretario forlivese Lega Salvini, replica così alle parole del capogruppo di Forlì & Co, che ha accusato la giunta Zattini di "incapacità di reazione" dopo l'alluvione, parlando anche di "colpevole inerzia" del primo cittadino.
Argomenta Bentivogli: "A Ravenna, Cesena e Faenza non vi è stato nessun censimento dei danni come sostiene il consigliere Morgagni per di più le amministrazioni governate da schieramenti politici di sinistra non hanno svolto nessun assemblea pubblica, l’unica è stata quella di Borgo Sisa dove il sindaco Zattini era l’unico presente assieme a Michele De Pascale di Ravenna, anzi il sindaco di Cesena Enzo Lattuca nonché presidente della provincia ha addirittura vietato la convocazione di esperti e tecnici all’interno della commissione d’indagine sull’alluvione sollevandosi così da un confronto a 360° sulle responsabilità e sulle soluzioni delle criticità".
Conclude quindi l'esponente della Lega: "Le continue polemiche sterili da campagna elettorale che il consigliere fa girare da tempo come un disco incantato non aiuta certamente la concertazione tra le forze politiche della nostra città che a mio avviso devono lavorare unite senza ideologie di appartenenza per perseguire gli obbiettivi principali: ristorare nel più breve tempo possibile i cittadini alluvionati e mettere in sicurezza il territorio perché tutto ciò non debba ripetersi. Salire sul palco per prendere qualche secondo di celebrità rinunciando al nostro compito principale, risolvere i problemi, non fa bene alla politica ed alla nostra città".