"Balzani galantuomo a 18 carati". Parola di Galli della Loggia

Il sindaco di Forlì Roberto Balzani? “Un galantuomo a 18 carati”: è un’investitura perfino imbarazzante quella che arriva dalle colonne del Corriere della Sera da parte di Ernesto Galli della Loggia, uno dei più in vista commentatori del quotidiano di via Solferino. Imbarazzante perché è inserito in un lungo fondo che commenta la situazione politica italiana e che lancia strali contro una classe politica di “uomini e donne vuoti, senza idee né principi” e che “una volta eletti sono destinati a passare il proprio tempo in un’aula come fossero pesci in un acquario: impegnati a muoversi senza un vero scopo”.

 Il riferimento è allo scandalo della Regione Lazio. E dopo la dura reprimenda viene citato Balzani, attraverso il suo libro edito recentemente dal Mulino “Cinque anni di solitudine”. Per Galli della Loggia “il titolo dice tutto” e parla della solitudine con cui si scontra un buon amministratore, intesa come “mancanza di adeguati presupposti ideali e istituzionali”. E’ questa la lettura che il commentatore del Corriere della Sera dà del libro di Balzani, appunto “un galantuomo a 18 carati”, la definizione di Galli della Loggia.