Romagna Acque, Ragni (Pdl): "Le spaccature del Pd ci stanno isolando"

“Forlì è ormai isolata e conta sempre meno: tutto questo “grazie” alle beghe interne del Pd”. Lo afferma Fabrizio Ragni, consigliere comunale del Pdl. “La vicenda di Romagna Acque – spiega Ragni – è indicativa perché ha evidenziato una frattura nettissima all’interno del partito. Presidente e vicepresidente della Provincia da un lato, insieme a molti sindaci del Forlivese che hanno chiesto il rinvio per la nomina di Tonino Bernabè, Comune di Forlì dall’altro. A questo punto viene da chiedersi quale sia la “strategia” del sindaco Balzani, sempre più preso dalle sue manie di protagonismo”.

“Perché il risultato appare evidente: Forlì sta diventando l’anello debole della Regione ed è ferma al palo, proprio a causa dei contrasti interni del Pd che stanno paralizzando un intero territorio. Ed ecco che Rimini ha vita facile e può festeggiare la presidenza di Romagna Acque, società più che in salute, mentre noi dobbiamo accontentarci della presidenza di Start Romagna, la società di trasporti che ha sulle spalle un notevole passivo che viene prodotto, a quanto pare, soprattutto in provincia di Forlì-Cesena. Intanto – continua il consigliere comunale del Pdl – Balzani ha annunciato un progetto fumoso per togliere la gestione dei rifiuti a Hera. E risale a ieri l’ultima “perla”: in Consiglio comunale, Pd e Idv hanno approvato l’affidamento in concessione del servizio di gestione del tributo sui rifiuti e sui servizi indivisibili (Tares) ad HerA; il corrispettivo di Hera per l’anno 2013 viene stimato in euro 514.813,25 oltre Iva solo per provvedere all’emissione degli avvisi e alla riscossione”.