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Rondoni (Ncd): "Rilanciare il turismo estivo in Appennino"

"Durante la stagione estiva - aggiunge Rondoni - lungo le strade e i sentieri del nostro Appennino, ammirando le bellezze naturali si possono fare gite, passeggiate rilassanti e salutari, seguire itinerari spirituali"

Alessandro Rondoni venerdì 1 agosto alle ore 12 incontrerà i cittadini al Rondo Point (corso della Repubblica angolo piazza Saffi), prima della pausa estiva, per rispondere alle domande, illustrare le proposte politiche, le prossime iniziative e invitare ad una maggiore valorizzazione del nostro Appennino durante l’estate. «Il Comune di Forlì - afferma il già candidato sindaco nel 2009 - può essere un vero capoluogo solo se ben collegato con tutti gli altri Comuni delle vallate. Ora è compito anche dell’Unione dei Comuni stimolare questo rapporto per favorire così la promozione e lo sviluppo del turismo del nostro territorio montano che vanta un Parco Nazionale ricco di bellezze naturali e faunistiche, tradizioni culturali e artistiche, oltre a numerosi prodotti tipici enogastronomici».

Rondoni ha recentemente partecipato ad un incontro con Luca Santini, presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Enzo Valbonesi, responsabile del Servizio Parchi e Risorse forestali della Regione Emilia-Romagna, il sindaco di Santa Sofia, Daniele Valbonesi, e altri rappresentanti delle istituzioni, intervenuti ad una convention del Rotary Club Forlì presso l’agriturismo Poderone, in località Tre Faggi, sopra il Corniolo prima della Campigna. È seguita poi la presentazione sulle risorse del Parco, sulla presenza del lupo e del cinghiale, sulla riconoscibilità di cervi, daini e caprioli presenti nelle nostre montagne.

«Durante la stagione estiva - aggiunge Rondoni - lungo le strade e i sentieri del nostro Appennino, ammirando le bellezze naturali si possono fare gite, passeggiate rilassanti e salutari, seguire itinerari spirituali, percorsi benessere e sportivi partecipando anche a manifestazioni nei vari Comuni delle vallate e gustando i cibi della nostra tradizione gastronomica». Rondoni ha recentemente seguito a Santa Sofia il Premio Sportilia, si è recato a San Benedetto in Alpe, nella valle del Montone, e sopra Acquacheta è giunto fino all’eremo di Gamogna. Il politico forlivese, inoltre, ha partecipato alla manifestazione “Pesche in Festa” a San Martino in Villafranca per valorizzare e incoraggiare il consumo sulla nostra tavola della pesca, frutto romagnolo di qualità e di eccellenza, e a Castrocaro alla conviviale del Rotary presso la Trattoria Bolognesi con degustazione di piatti tipici del territorio. E sempre in tema di tradizioni romagnole, al Rondo Point domani Rondoni ricorderà «di aver presentato come primo firmatario alla fine dello scorso mandato amministrativo una mozione, poi approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale, in cui si chiedeva di tutelare e valorizzare il dialetto romagnolo. In questi giorni, anche a seguito e a riconoscimento della nostra richiesta, vi è stata l’approvazione da parte del Consiglio Regionale della nuova legge sulla salvaguardia e la promozione del dialetto».

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