rotate-mobile
Politica

"Si continua con gli incarichi agli amici degli amici". Alea, il Pd vuole denunciare Mezzacapo

"Il Pd mi vuole denunciare. La sua segretaria Ancarani ha annunciato che ha dato mandato addirittura a un team di avvocati. Forse ha pensato che un solo avvocato non riusciva a fare reggere le accuse che mi vengono mosse" dice Mezzacapo

"Il Pd mi vuole denunciare. La sua segretaria Ancarani ha annunciato che ha dato mandato addirittura a un team di avvocati. Forse ha pensato che un solo avvocato non riusciva a fare reggere le accuse che mi vengono mosse.  Probabilmente avrà capito che sarà difficile dimostrare che quello che ho detto non corrisponde a realtà. E cioè che Alea continua con gli incarichi agli amici degli amici. Nel solo nostro territorio ci sono decine e decine di casi sotto gli occhi di tutti. Ci vogliono fare credere che Alea non ha nulla a che fare con il Partito democratico, peccato che abbia iniziato ad affidare incarichi a persone strettamente collegate con quel partito a cominciare dal lavoro affidato a un consigliere comunale del Pd". Daniele Mezzacapo, consigliere comunale di Forlì della Lega interviene sulla polemica degli incarichi affidati da Alea, caso che lui stesso ha mosso e reso noto alla popolazione. Interviene  dopo che la segretaria del Partito Democratico ha annunciato che procederà con la denuncia per le affermazioni. 

"Nel calderone del comunicato che la segretaria Pd Ancarani ha diramato e che ho visto negli organi di informazione - dice Mezzacapo - ancora una volta mi si accusa di volere tornare a fare gestire i rifiuti a Hera. Come ho già spiegato più volte in Commissione e pubblicamente anche attraverso i social non voglio tornare ad Hera, ma con Alea siamo passati dalla padella alla brace. Adesso abbiamo un nuovo gestore che offre un servizio molto complesso per anziani, disabili e persone più deboli, che devono pagare una bolletta più cara. Perché questa è l'unica cosa che abbiamo capito. Ecco perché il male minore forse era più sopportabile". 

"Incredibile poi - prosegue il leghista - che l'Ancarani butti tra la carne al fuoco per attaccarmi anche l'inceneritore di Forlì paventando il fatto che io lo vorrei tenere acceso. Peccato che nonostante faccia politica non si sia accorta che sto lottando da anni, in Consiglio comunale e non solo, per spegnerlo. Il Pd aveva promesso di chiuderlo, ma non lo ha fatto e non lo farà. Altro fumo negli occhi gettato nel comunicato della Ancarani è sulle amministrazioni di Centrodestra che hanno aderito alla raccolta differenziata in House, quasi a voler dire che io partecipe in qualche modo. La segretaria sa bene che sono stato l'unico a votare no ad Alea. E allora perché raccontare frottole ai cittadini? E la segretaria del Pd sa bene anche che le piccole amministrazioni di Centrodestra dell'Unione sono stati state costrette dalla stragrande maggioranza dei Comuni di Centrosinistra che fanno parte dell'Unione. Inoltre, nelle prime presentazioni ai sindaci della nuova società, sembrava tutto chiaro: meno costi per i cittadini e servizio più efficiente (in pratica quello che stanno ancora raccontando nelle riunioni nei paesi). Esattamente il contrario invece di quello che poi si è verificato. La falsità più grossa poi che Ancarani vuole spacciare è quella che sostiene quando dice che dove è già attiva Alea i cittadini sono belli e contenti. Credo ci voglia della faccia tosta. Le proteste si moltiplicano in ogni zona, ci sono petizioni con svariate migliaia di firme. Il malcontento aumenta di giorno in giorno e i costi pure. E alla domanda su che tipo di raccolta voglio la risposta è molto semplice. Non voglio Alea. Non la voglio io, perché non la vogliono i cittadini. E io faccio politica per il bene dei i cittadini. Questa è la risposta, ma aggiungo che di sistemi modernissimi per smaltire i rifiuti ce ne sono tanti in tutti i Paesi civili del mondo, ma siete riusciti a scegliere il peggior a maggior costo formando un carrozzone, il classico poltronificio che pagano i forlivesi"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Si continua con gli incarichi agli amici degli amici". Alea, il Pd vuole denunciare Mezzacapo

ForlìToday è in caricamento