Si è riunito il Tavolo Sicurezza, il sottosegretario Morrone: "Più risorse dove la gente si sente abbandonata"
E’ il commento del sottosegretario alla Giustizia, Jacopo Morrone, che ha presenziato venerdì mattina, nella sede della Prefettura di Forlì-Cesena, ad una riunione sull’ordine e la sicurezza pubblica nel territorio provinciale
“Un incontro importante e proficuo, da cui sono emersi dati e proposte operative molto interessanti”. E’ il commento del sottosegretario alla Giustizia, Jacopo Morrone, che ha presenziato venerdì mattina, nella sede della Prefettura di Forlì-Cesena, ad una riunione sull’ordine e la sicurezza pubblica nel territorio provinciale. Morrone ha ricordato che “il Governo intende intervenire in modo consistente sul tema, sia con le iniziative che sono comprese nel ‘pacchetto sicurezza’, principalmente il disegno di legge sulla sicurezza e la riforma della legittima difesa, sia con provvedimenti contenuti nella legge di bilancio, con risorse destinate al rafforzamento delle risorse umane. Si punta, infatti, a una attività maggiormente incisiva sulla prevenzione e sulla repressione attraverso un più efficace e più capillare controllo del territorio”.
Il sottosegretario ha poi rilevato che “la sicurezza non è legata solo al controllo del territorio, ma anche all’efficacia e all’efficienza della giustizia” e ha messo in rilievo “l’incidenza dell’immigrazione irregolare sulla sicurezza”. Altro tema trattato da Morrone l’iniziativa assunta dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini, denominata ‘scuole sicure’, che segue il successo del progetto ‘spiagge sicure’, per la prevenzione dello spaccio e del degrado nelle aree scolastiche. "Il primo deterrente nei confronti di queste situazioni e dei comportamenti devianti che si riscontrano nelle aree urbane più degradate - ha concluso - è la presenza dello Stato e delle istituzioni, comprese le amministrazioni locali. Dove più alto è il disagio, lì criminalità e delinquenza mettono radici e si alimentano e la popolazione residente si sente più abbandonata. E’ in quei luoghi che si devono dispiegare forze e risorse in un’ottica di sostegno e prevenzione".
Al Tavolo hanno preso parte il prefetto di Forlì-Cesena, Fulvio Rocco De Marinis; il vicario del prefetto, Giovanna Longhi; il questore di Forlì-Cesena, Loretta Bignardi; il comandante provinciale dei Carabinieri di Forlì-Cesena, Fabio Coppolino; il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Forlì-Cesena, Ugo Poggi; il direttore della Casa circondariale di Forlì, Palma Mercurio; il dirigente della Polizia Penitenziaria, Michela Zattoni; il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena, Roberto Toldo; il dirigente sezione Polizia Stradale di Forlì-Cesena, Elena Natale; e Raffaele Sirico, dirigente responsabile area I ordine e sicurezza pubblica della Prefettura.