Un tetto per gli stipendi dei manager: il referendum dalla Svizzera 'approda' a Forlì
In Svizzera gli elettori hanno bocciato il referendum 1:12, per metter un limite agli stipendi dei manager. "Ho già preso contatto con i promotori del referendum", annuncia il sindaco di Forlì
In Svizzera gli elettori hanno bocciato il referendum 1:12, per metter un limite agli stipendi dei manager. “Ho già preso contatto con i promotori del referendum, perché trovo che, in Italia, questo tema debba essere posto con forza - annuncia il sindaco di Forlì, Roberto Balzani, sulla sua bacheca Facebook - E vorrei che gli amici svizzeri ci spiegassero la loro campagna, i loro obiettivi, e anche i loro errori. Lo faremo presto. A Forlì”.
“La proposta - spiega il deputato forlivese del Pd, Marco Di Maio, sul social network - era di mettere un tetto alla differenza tra lo stipendio più basso e quello più alto all’interno di ogni azienda (pubblica e privata). Ne ho parlato nei giorni scorsi con gli amici del Partito socialista svizzero e con il segretario del Pd svizzero, Michele Schiavone. Assieme al sindaco Roberto Balzani, presenteremo le ragioni del “Comitato 1:12” a Forlì, attraverso la voce della giovane parlamentare elvetica Ada Marra, che è stata tra le promotrici del referendum. Le battaglie giuste non hanno confini nazionali”.
Ancora non si sa la data dell'evento, ma si parla al massimo di gennaio.