Tagli ai patronati, i sindacati incontrano i deputati Di Maio e Molea
I sindacati hanno consegnato ai deputati un documento in cui si evidenzia come "questi tagli siano un attacco diretto verso i cittadini più deboli e come gli stessi non costituiscano un risparmio per nessuno".
I segretari di Cgil, Cisl e Uil, Paride Amanti, Vanis Treossi e Luigi Foschi e il oresidente delle Acli Ravaioli, hanno incontrato i parlamenti Marco Di Maio e Bruno Molea per illustrargli le ricadute che i tagli ai Patronati, così come previsti nell’articolo 26 della Legge di Stabilità 2015, comporterebbero sui cittadini forlivesi più bisognosi. I sindacati hanno consegnato ai deputati un documento in cui si evidenzia come "questi tagli siano un attacco diretto verso i cittadini più deboli e come gli stessi non costituiscano un risparmio per nessuno".
"Questa misura, se confermata, minerebbe la tenuta del sistema del welfare e della coesione sociale - evidenziano i sindacati -. Per questi motivi è stata avanzata la richiesta agli Onorevoli di intervenire nell’iter parlamentare, a partire dalle Commissioni, per chiedere modifiche sostanziali ad una norma che se confermata metterà in discussione l’articolo 38 della Costituzione. I Parlamentari prendendo atto delle nostre richieste, hanno dichiarato la propria disponibilità ad impegnarsi, anche attraverso lo strumento degli emendamenti, per modificare concretamente tale norma".