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Trasporto pubblico gratuito, "Forlì come Tallin": se ne parla in un incontro del M5S

A discuterne, venerdì, alle 20.30 nella sala della Banca di Forlì in via Bruni 2, Marco Zullo, eurodeputato del M5S

"Forlì come Tallin", la capitale estone che dal 2013 ha sperimentato il trasporto pubblico completamente gratuito per i residenti. 
A discuterne, venerdì, alle 20.30 nella sala della Banca di Forlì in via Bruni 2, Marco Zullo, eurodeputato del M5S; Paolo Vergnano, consigliere Ccomunale M5S di Rovereto, promotore della legge di iniziativa popolare sulla mobilità sostenibile in Trentino; Andrea Bertani, consigliere regionale del M5S Emilia-Romagna; Fabrizio Luches, avvocato, pubblicista del Sole24Ore esperto in materia urbanistica e Giancarlo Romanini, architetto urbanista forlivese che porterà un contributo esterno in veste di esperto di mobilità sostenibile. L' evento, dedicato al tema del trasporto pubblico gratuito e della mobilità sostenibile, è organizzato dal M5S Europa con la collaborazione del Meetup Amici di Beppe Grillo di Forlì.

"I vantaggi del trasporto pubblico gratuito sono facilmente intuibili - spiegano i pentastellati -. Si registrerebbe subito un aumento dei flussi di passeggeri su bus e tram (si stima del 20%), si ridurrebbero le emissioni di CO2, grazie al fatto che molti pendolari utilizzerebbero i mezzi pubblici al posto dell’auto e i cittadini con i redditi più bassi potrebbero godere di una migliore accessibilità ai luoghi della città. Non è utopia è realtà in alcune città del mondo. Ed anche in Italia, per esempio a Livorno, città guidata da una giunta del M5S. Lo stesso Marco Zullo ha spiegato le ragioni di questo suo vero e proprio tour in giro per l'Italia per promuovere l'argomento del trasporto pubblico gratuito e incentivare il dibattito insieme ai cittadini ed agli esperti di mobilità: “Un progetto attuabile ed auspicabile per ovvi motivi, quali ad esempio la riduzione dell’impatto ambientale, il minor consumo di suolo, il sostegno alle famiglie meno abbienti, ma anche per motivi meramente economici. Si è evidenziato infatti che gli introiti derivanti dai biglietti costituiscono mediamente meno del 9% dei ricavi totali, mentre la parte più cospicua deriva da finanziamenti pubblici, quindi dalle nostre tasse”. 

Il Meetup Amici di Beppe Grillo di Forlì spiega che attualmente "i cittadini pagano due volte il trasporto pubblico locale: con la tassazione generale (lo Stato ogni anno finanzia il fondo Trasporto Pubblico Locale) e con il biglietto dei viaggiatori. In pratica, bus, tram e metro vengono pagati anche da chi non li usa mai e i benefici di questi investimenti non sono tangibili, si pensi a Forlì: assenza di corse notturne, frequenza diradata fra una corsa e l'altra e alcune zone della città servite male , se non addirittura non servite del tutto". Il tema del trasporto pubblico gratuito, su iniziativa del Movimento 5 Stelle del Parlamento Ue, è diventato un vero e proprio progetto pilota finanziato dalla Commissione Europea dedicato a nuovi sistemi di mobilità compatibili con l'eco-sostenibilità e la riduzione dell'inquinamento, al fine di migliorare l'economia e creare nuovi posti di lavoro, la micro-economia dei centri urbani. Sì, perche', grazie all'aumentato numero di passeggeri è dimostrato che si incrementano anche i consumi locali".

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