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Rotonda per i caduti di Nassiriya, Fdi: "Accolte le nostre proposte". L'Unsi: "Non è un'iniziativa politica"

Così il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia di Forlì-Cesena, Roberto Petri, e il vicecoordinatore provinciale responsabile per il territorio forlivese Fabrizio Ragni

"Accogliamo con soddisfazione la notizia che la Giunta Comunale di Forlì ha accolto le nostre proposte di dedicare nuove intitolazioni di vie e spazi cittadini ai Caduti di Nassiriya ed a Norma Cossetto". Così il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia di Forlì-Cesena, Roberto Petri, e il vicecoordinatore provinciale responsabile per il territorio forlivese Fabrizio Ragni. "Non dimentichiamo i nostri martiri, in questo caso i 19 italiani uccisi il 12 novembre 2003 in un attentato terroristico alla base militare italiana in Iraq e la giovanissima studentessa italiana, istriana, uccisa dai partigiani jugoslavi comunisti del  Maresciallo Tito e gettata in una foiba - proseguono -. Il nostro consigliere comunale Marco Catalano aveva chiesto che li si ricordasse per sempre in città e che se ne onorasse degnamente la memoria".

"Diamo merito alla giunta di centrodestra di aver inserito nella toponomastica cittadina questi nostri eroi. Una scelta ancora oggi, ai giorni nostri, coraggiosa, visto che molte amministrazioni guidate dal centrosinistra o dal M5s (ultimo pochi giorni fa il Comune di Pesaro) si rifiutano di onorare i militari, i carabinieri ed i civili italiani uccisi a Nassiriya - proseguono Petri e Ragni -. Così come la giunta Zattini e la maggioranza di centrodestra ha rotto finalmente il tabù dei martiri italiani delle foibe intitolando un piazzale a Norma Cossetto, medaglia d'oro al Merito civile alla memoria, per iniziativa dell'allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi".

"In particolare, guardiamo con orgoglio alla possibilità per tutti i forlivesi di conoscere la storia di Norma Cossetto - continuano -. Per anni, la galassia comunista italiana le ha negato il giusto riconoscimento alla memoria e, come per i martiri di Nassiriya, molte giunte di centrosinistra (recentemente nel Comune di Montepulciano) le hanno negato la possibilità di rivivere nella toponomastica cittadina. Decisioni, dunque, non scontate quelle della giunta Zattini che ha accolto le proposte di Catalano. Nel segno di un percorso di riaffermazione della verità storica nazionale e, come in questo caso, per ridare dignità a tutti coloro che hanno perso la vita nelle Foibe o agli italiani che sono stati costretti all’esodo dal regime comunista di Tito".

Anche il gruppo Fratelli d’Italia formato da Francesco Lasaponara, Davide Minutillo e Marinella Portolani si congratula con l’amministrazione e con l’assessore Baroni "per aver dedicato una via a Norma Cossetto. Finalmente anche la storia degli esuli istriani ha trovato una spazio adeguato nella nostra città. Ora il prossimo passo sarà quello di dedicare un monumento ai martiri delle foibe proprio nel centro cittadino perché la tragedia che ha causato tante vittime tra i nostri connazionali non può essere dimenticata e dovrà essere un punto di riflessione per le future generazioni perché le tante atrocità della seconda guerra mondiale non dovranno ripetersi e le foibe purtroppo hanno causato un dolore profondo. Come gruppo di Fratelli d’Italia presenteremo una mozione al riguardo nei prossimi giorni perché la verità non può essere infoibata".

Critico però, su questa presa di posizione, è l'Unsi: "La sezione di Forli’ dell’Unione nazionale sottufficiali italiani promotrice dell’istanza inoltrata alla commissione di toponomastica del comune di Forli’ per l’intitolazione della rotonda ai colleghi e personale civile caduti nell’attentato alla base maestrale di Nassirya il 12 novembre 2003, a ferma salvaguardia e conferma dello spirito apolitico ed assolutamente istituzionale che anima ogni iniziativa in rappresentanza dei suoi associati,  prende assolutamente le distanze sull'accostamento della proposta della sezione ad una azione politica del partito di Fratelli d’italia. Il comitato direttivo ed i soci della sezione esprimono vivo apprezzamento per l’accoglimento da parte della commissione di toponomastica del comune, ringraziando la presidente assessore maria pia baroni e lo storico ed addetto stampa del comune mario proli per il prezioso supporto offerto nel concertare e concordare l’intitolazione della rotonda, con i comandanti delle forze armate del territorio interessati e continueranno a mantenere, nel rispetto rigoroso dei ruoli, i rapporti con tutte le figure istituzionali del territorio, conservando la terzieta’ rispetto a qualsiasi iniziativa di carattere politico". Lo scrive Raffaele Acri, componente del direttivo dell’unione nazionale sottufficiali italiani  

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