rotate-mobile
Elezioni 2024

Zattini bis, il segretario territoriale dei Giovani Dem Rubboli: "Bisogna pensare al futuro. Serve una alternativa forte"

Così Rubboli: "Pensiamo che sia arrivato il momento di pensare veramente al futuro di questa città a cominciare dai giovani, dal verde e dallo sviluppo di una visione autentica di Forlì nel 2030"

Tra un anno Forlì sarà chiamata alle urne per eleggere il nuovo sindaco. E il primo cittadino Gian Luca Zattini ha già annunciato la sua ricandidatura. "Dopo quattro anni né al civismo né a questa destra crediamo più e pensiamo che sia arrivato il momento di pensare veramente al futuro di questa città a cominciare dai giovani, dal verde e dallo sviluppo di una visione autentica di Forlì nel 2030 che non sia solo un barcamenarsi nel presente ma un costruire il domani", afferma Tomas Rubboli, segretario territoriale dei Giovani Democratici di Forlì

Rubboli prende come esempio il centro storico, "dove lo stesso sindaco ammette che “si poteva fare qualcosa di più”. Ma siamo solo noi a vedere una situazione mai così drammatica e nessuno straccio di progetto o proposta per un netto e necessario cambio di rotta? - si interroga il giovane dem -. Siamo solo noi a vedere la piazza vuota di esercizi e di iniziative se non poche eccezioni che però sono soluzioni spesso calate dall’alto e prive di connessione con la città? Siamo solo noi a rilevare come per i giovani in età scolare e universitaria (vivaddio in continuo aumento) le possibilità di intrattenimento non superano quelle date dalla sola offerta privata?"

"E se guardiamo al resto della città la situazione non ci sembra migliore - continua -. Via Bertini ridotta ad un’autostrada di supermercati, i quartieri scarsamente tenuti in considerazione tanto da proporne un drastico ridimensionamento di funzioni e numero, nessun piano per il trasporto pubblico e gli investimenti sulla mobilità sostenibile che si limitano ai pericolosi bike lane pitturati sulle sedi stradali, scarsa attenzione al tema della connessione tra università e città…dove sarebbe questa visione di futuro aldilà di qualche progetto frutto di un lungo lavoro nel passato come la ripartenza dell’aereoporto o il terzo lotto della tangenziale?.

Quanto al’acquisizione dell’ex Eridania, "è una grande notizia, ma non va usata come specchietto per le allodole in quanto il prezzo d’asta di fronte a cui si era trovata l’amministrazione precedente era di 16 milioni di euro, poche settimane fa è stata acquistata per “soli” 800.000 euro, un’occasione difficilmente perdibile". Quindi tematiche politiche: "In secondo luogo di quale progetto politico parla Fratelli d’Italia divisa in due circoli e sede della maggior parte dei transfughi della fu lista “civica” Forlì Cambia, che fino a un mese fa era pronta a strappare se non avesse avuto un assessorato? Quale duratività ci assicura una maggioranza litigiosa e in costante fibrillazione che manifesta un evidente incapacità nel gestire la sua condizione presente, figuriamoci se può proiettarsi in altri 5 anni? Di quale lista civica parla Zattini, della lista Forlì Cambia a cui è rimasto un solo consigliere per il transito dei restanti ad altre forze politiche ben poco civiche come Fratelli d’Italia che rischia di avere la maggioranza dei consiglieri in caso di prossima vittoria?".

"Ci dispiace ma dopo quattro anni né al civismo né a questa destra crediamo più e pensiamo che sia arrivato il momento di pensare veramente al futuro di questa città a cominciare dai giovani, dal verde e dallo sviluppo di una visione autentica di Forlì nel 2030 che non sia solo un barcamenarsi nel presente ma un costruire il domani - conclude -. Pensiamo che questo si possa ottenere solo con un deciso cambio alle prossime amministrative per il quale esortiamo le forze di opposizione alla formulazione, in tempi brevi, di una alternativa forte e competitiva, e alla compattezza senza ammiccamenti o indugi da una parte e distinguo poco fruttuosi dall’altra nell’ottica di una sfida così importante per riportare Forlì a ragionare veramente di futuro, fuori dalle chiacchiere e dalla retorica di questi giorni".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Zattini bis, il segretario territoriale dei Giovani Dem Rubboli: "Bisogna pensare al futuro. Serve una alternativa forte"

ForlìToday è in caricamento