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Giovedì, 28 Marzo 2024
Scuola

Cinque classi per 120 bimbi: prima campanella per la nuova scuola elementare "Matteotti"

L'edificio scolastico completamente rinnovato, che riporta nel quartiere di Ca' Ossi la storica scuola primaria, è composto da 5 classi

Martedì speciale in via Ribolle per l'inaugurazione della nuova scuola elementare intitolata a Giacomo Matteotti, che fa parte dell'Istituto Comprensivo numero 7 "Carmen Silvestroni". L'edificio scolastico completamente rinnovato, che riporta nel quartiere di Ca' Ossi la storica scuola primaria, chiusa e trasferita provvisoriamente in un parte del plesso Melozzo, è composto da 5 classi, per un totale di 120 alunni, con uno staff di circa 15 persone tra docenti e operatori. Oltre alle 5 aule principali, sono presenti nel fabbricato scolastico 5 aule speciali (per musica, informatica, lettura, lingue e sostegno), un ambiente per la refezione e la palestra, con annessi spogliatoi, che permetterà anche la ripresa delle attività di varie associazioni sportive in orario extrascolastico.

>>PRIMO GIORNO DI SCUOLA ALLA NUOVA "MATTEOTTI": IL VIDEO<<

A dimostrazione della validità della rete sociale sul territorio, il Comitato Forlì-Cesena dell'ente di promozione sportiva Aics ha donato al plesso un defibrillatore, che è stato consegnato nel corso dell'inaugurazione dalla Presidente del Comitato Provinciale Aics, Catia Gambadori. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Davide Drei, il vescovo della Diocesi di Forlì-Bertinoro Livio Corazza, che ha impartito la benedizione, il vicesindaco Lubiano Montaguti, l'assessore ai Lavori Pubblici Francesca Gardini, la nuova dirigente scolastica Daniela Bandini accanto alla quale era presente la professoressa Roberta Ravaioli, già dirigente scolastico. Inoltre erano presenti la coordinatrice del plesso Loretta Cecchi, il presidente nazionale dell'Aics Bruno Molea, Raffaella Alessandrini, la presidente dell'Auser Maria Luisa Bargossi e la presidente del Comitato Provinciale Aics Catia Gambadori. Nel corso della manifestazione i giovani scolari e i genitori presenti hanno cantato l'Inno Nazionale guidati dal Professore di Musica Valerio Mugnai.

Nuova scuola "Matteotti", festa per la prima campanella

"C’è voluto impegno e tenacia per portare a compimento questo importante intervento di riqualificazione e di consolidamento sismico che restituisce alla comunità di Ca’ Ossi una struttura  completamente rinnovata, una scuola bella, una scuola speciale - dichiara Drei -. Grazie ai progettisti, ai tecnici, alle dirigenti e alle insegnanti che hanno collaborato con passione per tutta la durata dei lavori, anche nella cura dei particolari per fare della nuova Matteotti un luogo piacevole e accogliente. Un ringraziamento alle famiglie e al quartiere per il contributo di partecipazione e volontà.  Bentornati a scuola, bambini".

"Che bello iniziare la giornata tra insegnanti e bambini e non lo dico con retorica - afferma Molea -. E' nelle scuole, specie nelle primarie, che si trova ancora il germe del futuro, la voglia di crescita, il coraggio e la speranza. L'attenta regia dell'amministrazione comunale unita allo sforzo dei parlamentari locali, ha concesso dopo quattro anni di restituire al quartiere di Ca' Ossi il plesso scolastico rinnovato, più funzionale e sicuro. Esso potrà ora proseguire la sua preziosissima attività, e non solo in termini di educazione ed istruzione, ma di coesione sociale in un quartiere che, all'ingresso della città, vanta una popolazione multietnica. Anche per questo, trovo importante che attorno a questa iniziativa si siano mobilitate anche le associazioni locali, come la nostra Aics il cui comitato provinciale di Forlì-Cesena ha donato un defibrillatore: segno di come il mondo del #volontariato sia vicino alla scuola, ai giovani, al loro futuro. E segno in generale di come la buona politica possa essere incidente nel territorio per il bene dei cittadini e di quelli futuri".

Il progetto e le fonti di finanziamento

Il progetto degli interventi di consolidamento sismico della scuola "Matteotti" è stato elaborato dal 2016. Il primo stralcio esecutivo, per un importo di 800mila euro, ha riguardato la demolizione di una porzione di fabbricato esistente con ricostruzione di un nuovo corpo edilizio per aule didattiche; il secondo, per un importo di 220mila euro circa, ha riguardato la completa ristrutturazione, con adeguamento sismico, del corpo aule esistente; mentre il terzo stralcio, per 200mila euro, ha riguardato la completa ristrutturazione, con miglioramento sismico, del fabbricato esistente (villino). Il costo complessivo dell’intervento è risultato di 1.220.000 euro circa e le risorse economiche (800mila euro dal Comune di Forlì e 420mila euro attraverso il finanziamento mediante Mutuo Banca Europea degli Investimenti nel 2016".

Il lavoro eseguito

Si è proceduto alla demolizione dell'ex-fienile (a causa della totale inadeguatezza sotto l’aspetto sismico) e la costruzione di un nuovo edificio destinato ad aule didattiche, con struttura a telai in cemento armato, copertura piana, a due piani fuori terra, per una superficie di 350 metri quadrati circa per piano. Ledificio risponde pienamente alle norme tecniche per la costruzione del 2008 per quanto riguarda la sicurezza strutturale, alle vigenti norme sull’efficienza energetica degli edifici, è dotato di impianti di illuminazione a led, di impianto di riscaldamento con pompa di calore ad alto rendimento e circuito di ventilazione forzata, rete ed apparecchiature informatiche con connessione in fibra; sul tetto piano è presente impianto fotovoltaico che supporta il fabbisogno energetico dell’edificio;

Il corpo aule esistenti è stato interamente ristrutturato e adeguato sismicamente, con rifacimento dei locali servizi igienici, dei pavimenti e rivestimenti, degli impianti elettrici e di illuminazione, dell’impianto di riscaldamento; è stato inoltre ricostruito il manto di copertura con inserimento di guaina impermeabile; il corpo palestra è stato oggetto di interventi di miglioramento sismico e opere di manutenzione e finitura. Il fabbricato padronale è stato completamente ristrutturato e migliorato sismicamente mediante consolidamento delle murature esistenti, rifacimento dei solai intermedi, consolidamento della copertura e rifacimento completo di tutti gli impianti elettrici, illuminazione, e di riscaldamento. L’intervento è stato completato con la tinteggiatura delle pareti esterne esistenti, con la sistemazione dell’area verde compreso il rifacimento della recinzione perimetrale. La superficie complessiva dell’edificio è pari a 1.350 metri quadrati, con un’area a giardino di circa 3.000 metri quadrati.

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