rotate-mobile
social Bertinoro

Migliori imprese agroalimentari del Made in Italy: i dolci di Bertinoro spiccano nella guida del Gambero Rosso

La novità più significativa è rappresentata dall’attribuzione di un bollino che contraddistingue i prodotti e le aziende premiate: il bollino accompagnerà le imprese favorendone l’inserimento nei mercati mondiali.

È stata presentata martedì la sesta edizione della guida di Gambero Rosso Top Italian Food, che premia le migliori imprese agroalimentari del Made in Italy, tra le quali spicca l'azienda locale "Babbi" di Bertinoro. Numerose le novità di questa sesta edizione. La guida è stata realizzata sia in versione cartacea che digitale; è fruibile in triplice lingua italiano, inglese e cinese al fine di favorire la conoscenza e la promozione delle eccellenze del Made in Italy nel mondo.

La novità più significativa è rappresentata dall’attribuzione di un bollino che contraddistingue i prodotti e le aziende premiate: il bollino accompagnerà le imprese favorendone l’inserimento nei mercati mondiali. Un passaporto di qualità per incrementare, consolidare e far crescere il prestigio dei nostri prodotti all’estero contribuendo così anche alla lotta al fenomeno dell’Italian Sounding.

Scrive l'azienda sulla pagina social: "Siamo orgogliosi di condividere insieme a voi la gioia per la premiazione del Waferino e del Viennese Babbi come Top Italian Food 2022 da Gambero Rosso. Grazie per questo prestigioso riconoscimento, ancora più significativo in quanto nel 2022 Babbi festeggia il 70esimo anniversario dalla fondazione".

Babbi ha ricevuto il bollino per due dei suoi prodotti dolciari: i viennesi e i waferini appunto. Si legge nella guida: "Fondata nel 1952 da Attilio Babbi, è oggi una realtà di assoluta eccellenza famosa non solo in tutta Italia, ma anche all’estero. In principio la produzione era focalizzata soprattutto su coni, cialde e ingredienti per gelato artigianale, ma con il passare del tempo e con il mutare delle esigenze dei consumatori la gamma dei prodotti si è ampliata, senza mai abbassare la guardia sul fronte qualità e selezione degli ingredienti, per la gioia dei suoi tanti golosi estimatori. Infinite le dolcezze, ciascuna di esse frutto di una sapiente lavorazione artigianale – pur nell’impiego intelligente di tecnologie avanzate – e di uno sguardo attento sia alla tradizione che all’innovazione. Cioccolato in varie declinazioni, compreso il preparato per quello in tazza; creme spalmabili, dragée, pralineria. Poi preparati per brownie, waffle e pancake. Fiore all’occhiello la linea dei wafer. Su di loro si è scommesso (e vinto!) fin dagli esordi e sono uno dei vanti aziendali: sono i "viennesi", wafer friabilissimi farciti di una delicatissima crema, ricoperti di un velo sottile di cioccolato e confezionati uno a uno in un incarto raffinato, un'autentica prelibatezza. Disponibili in diverse confezioni, comprese eleganti scatole in vari materiali, ideali per un regalo speciale".  

Sui waferini invece: "Il diminutivo ci sta tutto, sono infatti wafer di piccole dimensioni, molto sottili, anch'essi friabilissimi, agli inizi della loro storia disponibili solo nella classica versione alla vaniglia e alla nocciola. Nel tempo la gamma dei gusti si è allargata, così come la tipologia delle confezioni, con belle scatole di latta che rimangono come gradito ricordo anche quando i dolcetti sono finiti".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Migliori imprese agroalimentari del Made in Italy: i dolci di Bertinoro spiccano nella guida del Gambero Rosso

ForlìToday è in caricamento