"Un bell’esempio ci arriva da Rocca San Casciano. Lunedì, prima ancora di sapere che la zona rossa sarebbe stata estesa a tutta Italia e prima ancora di sapere del rocchigiano con coronavirus, era stata presa una decisione mai assunta prima nella storia del Comune della Valle del Montone: annullata la Festa del Falo’, programmata per il 18 aprile. Sia chiaro, non rinviata, ma proprio annullata, con l’arrivederci al 2021. Il tutto, ovviamente, per dare il proprio convinto contributo nella lotta al coronavirus.
Una decisione netta, senza tergiversare. Conoscendo bene quanto sia visceralmente sentita e importante la Festa del Falò per Rocca, mi complimento ancora di più con il Comune, con gli storici rioni, Borgo e Mercato, e con il Comitato organizzatore per il senso di responsabilità dimostrato. Questo è il modo in cui risponde, nel momento del pericolo pubblico, una Comunità con la C maiuscola: compatta e decisa, serenamente disposta alle rinunce necessarie. Grazie Rocca".
Vincenzo Bongiorno
Segnalazioni popolari
-
1
La pandemia si porta via un'attività aperta da oltre 20 anni: "Ristori inadeguati, non ce la facciamo"
-
2
"Le attività falliscono, i locali chiudono ma in chiesa c'è il pienone"
-
3
Lo sfogo: "Gli ultrasessantenni lavorano, accudiscono gli anziani e i nipoti. Meritano di più di Astrazeneca"
-
4
Vaccino covid-19, la segnalazione di un cittadino: "E' sparito dal mio fascicolo sanitario". L'Ausl risponde