“Dare una seconda vita alle auto destinate alla rottamazione”: il progetto del forlivese, nato dalla passione per i modellini
Gabellini è perito meccanico, impiegato tecnico presso una azienda metalmeccanica, appassionato di auto da sempre, passione ereditata dal padre, ed è ancora oggi collezionista
La passione per la auto sin da piccolo lo ha condotto ad entrare nel mondo dell'automotive. Il forlivese Marco Gabellini, 34 anni, si è lanciato in una nuova avventura che, dal collezionismo di auto, lo ha portato ad un progetto che ne contempla anche il restauro e la rivendita, salvandole dalla rottamazione: ora l'obiettivo è che questo diventi un impiego a tempo pieno.
AutoEra nasce nel 2019 come pagina Instagram (oggi con circa 4mila followers), per dare forma alla passione di Gabellini per le auto in genere, ma con un focus particolare su quelle d'epoca. Inizialmente come condivisione di contenuti fotografici e blog, per poi evolvere in Slow Racer's Club: progettazione e produzione di capi di abbigliamento ma anche realizzazione di vere e proprie fuori serie, salvando auto dalla demolizione.
“Ho portato a termine un progetto di restauro di un Maggiolino anni '80 che, con a bordo il vecchio proprietario, negli anni '90 aveva percorso la tratta dall'Italia fino a Dakar. È una vettura che ho personalmente salvato dalla rottamazione – racconta -, ho voluto darle una seconda possibilità creando un'auto speciale replica rally, con tanti accorgimenti particolari e unici. Questo è stato il ProjectOne, sono partito da qui e ho in cantiere altri restauri, anche perchè vorrei iniziare a farlo su commissione”.
Gabellini è perito meccanico, impiegato tecnico presso una azienda metalmeccanica, appassionato di auto da sempre, passione ereditata dal padre, ed è ancora oggi collezionista. Dal primo modellino, fino alla prima auto d' epoca, acquistata con i suoi risparmi. “Nel tempo ho affinato la passione comprando, restaurando e rivendendo. Inoltre colleziono e modifico io stesso auto creando vetture speciali. Sto lavorando ad AutoEra e Slow Racer's, un brand inerente al mondo abbigliamento e moda con il quale produciamo t-shirt e shopping bag made in Italy, personalizzate a mano. Voglio costruire quello che spero vivamente diventi il mio impiego futuro full time”, afferma Gabellini, che ha deciso di investire nella sua città. “Amo Forlí e stiamo lavorando a progetti futuri per creare un hub. Inoltre il nostro lavoro si occupa di produzione presso artigiani, tutti sul territorio forlivese”.
AutoEra è nata su Instagram, quanto contano i social in questa attività? “In un mondo in continua evoluzione, e nel quale i social stanno entrando in maniera massiva all'interno delle nostre vite, sono fondamentali. Soprattutto per pubblicità e sponsorizzazioni e per avere visibilitá e contatti di potenziali clienti”, conferma il forlivese.