Oltre 600 alunni alle Olimpiadi dell'educazione stradale - FOTO
Saranno circa 600 gli alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado coinvolti nella 1a edizione a squadre delle “OLIMPIAD-IES” che si svolgeranno al Palazzetto dello Sport di VillaRomiti di Forlì, lunedì 15 aprile 2019 alle ore 20.00. Le 24 classi partecipanti appartengono agli 11 istituti comprensivi della Città di Forlì, di Forlimpopoli, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Dovadola e Rocca San Casciano, in qualità di finaliste fra le 52 classi globalmente coinvolte nell’anno scolastico in corso e si sfideranno in una gara a quiz sui temi del progetto con la collaborazione della LF Animazioni e dell'Osservatorio per l'Educazione alla Sicurezza Stradale della Regione Emilia Romagna. L’iniziativa si inquadra all’interno del progetto “IES” (INSIEME PER L’EDUCAZIONE STRADALE) giunto alla sesta edizione, promosso e coordinato dall’Ufficio scolastico territoriale di Forlì-Cesena, dall’Automobile Club Forlì e dalla Polizia Locale dell’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese. I ragazzi, durante l’anno scolastico, hanno partecipato a numerose attività scolastiche ed extrascolastiche sul delicato tema dell’educazione stradale ora più che mai attuale alla luce dei numerosi incidenti che avvengono oggi sulle strade sempre più spesso a causa di distrazioni o per uso improprio del comune apparecchio che risponde al nome di cellulare. Gli alunni si sono soffermati in riflessioni e discussioni in classe che riguardano il mezzo più usato alla loro età ovvero la bicicletta e a tale scopo i partner di progetto, Carloni di Iperpneus e Bernardi Bike hanno messo a disposizione 1300 caschetti da donare ai ragazzi con l’auspicio che la proposta di legge circa l'introduzione dell'obbligo all'uso possa rapidamente essere approvata. In questa manifestazione con il gioco a quiz, verranno elette le 3 classi modello che saranno premiate da MPP Assicurazioni di Moschini Pierotti e Pratesi, dai genitori di Alice Valenti e dall'Automobile Club di Forlì con attrezzature tecnologiche e buoni acquisto di materiale didattico per la classe. Questi alunni rappresenteranno quindi i più preparati in tema di educazione stradale con la speranza che siano da esempio al fine di evitare eventi tragici come quello accaduto ad Alice Valenti qualche anno addietro e alla quale è dedicato fin dal 2013 l’intero progetto IES.