La protesta: "Devo fare tutti gli svuotamenti del secco? Ok, smetterò di fare la differenziata..." Replica Alea
Scrive un cittadino nella sua segnalazione "Salve sono un cittadino che ho ricevuto la tanto blasonata lettera di Alea ...ma io non sono un evasore sono un cittadino che non ha usufruito dei suoi 5 svuotamenti ma ne ha fatti solo due....il secondo dopo la lettera...adesso anche gli ambientalisti sostengono la lettera di alea....addirittura ci saranno sanzioni di 100 euro una famiglia di tre persone!!! allora per essere sicuro di fare i miei 5 svuotamenti a novembre smetto di fare la differenziata e butto tutto nel secco..... sarebbe meglio che alea controllasse la qualità dei rifiuti ma soprattutto nei suoi contenitori dove gialli c'è scritto che si può mettere plastica lattine anche il Vetro....e i contenitori nel mio quartiere sono tantissimi... fare un giro per credere".
La replica di Alea
Alea Ambiente precisa che "la comunicazione inviata vuole sensibilizzare i cittadini ad effettuare almeno uno degli svuotamenti minimi del contenitore del rifiuto secco previsti da regolamento, che sono comunque compresi nell'importo base della tariffa, e di cui quindi è opportuno beneficiare. In sostanza, non è necessario effettuare tutti gli svuotamenti previsti (5 nel caso dell’utente), così come non è necessario che i bidoni conferiti siano pieni: è sufficiente effettuare un conferimento nell’anno con quanto accumulato. Nonostante poi il Regolamento per la disciplina della tariffa rifiuti corrispettiva (art. 37, comma 5) preveda la possibilità di comminare sanzioni a chi non effettua neppure uno svuotamento del secco in un anno (cosa impossibile anche per un utente virtuoso e molto attento ai consumi), il Coordinamento soci di Alea Ambiente ha deciso che queste non verranno applicate in riferimento all’anno 2020. Con questa sensibilizzazione, Alea Ambiente vuole contrastare gli abbandoni di rifiuti, migliorare la qualità dei materiali inviati a riciclo, evitando proprio che il rifiuto secco venga conferito erroneamente nei contenitori per la raccolta differenziata; e regolarizzare tutte le posizioni degli utenti, come quelle di coloro che si sono recati a ritirare i propri contenitori a seguito della comunicazione".