"Sono invalida e cerco un nuovo lavoro, ma nessuno mi dà una mano"
Recita la segnalazione: "Sono Cristina, 42 anni. Mi rivolgo a voi perché sono in una situazione molto precaria. Attualmente lavoro come operaia ma per i miei problemi personali di salute nell'ultimo periodo faccio fatica a recarmi a lavoro. Sto cercando di trovare un altro impiego dove posso stare meglio sia fisicamente ma soprattutto psicologicamente. Cooperative, aziende: invio Cv dappertutto senza mai trovare risposta o quando la trovo o mi dicono che dispiace per la mia situazione ma non vedo nessuno che si sforza un minimo per darmi una mano. Vivo da sola, non ho nessun famigliare, nessun compagno, nessuno. Ho il 67% di invalidità ma a quanto pare è come non avere nulla. Sapete quale è la verità? Che a nessuno frega niente se una persona è in difficoltà. Sono laureata in filosofia e ho un master in giornalismo ma anche questo non frega niente a nessuno. Poi non parliamo se mi presento ad un colloquio. Tatuata con un look particolare. Io ho scelto di essere semplicemente me stessa e non sopporto le persone che hanno ancora pregiudizi basati sull'apparenza e quindi basati sul niente. Vorrei solo che qualcuno si preoccupasse di aiutare persone seriamente in difficoltà e non abbandonarle e lasciarle marcire. Ma questa è la realtà? "