Feci di cani non raccolte dai padroni
Segnalazione da via Zampa
Devo segnalare il comportamento pusillanime e vigliacco di alcuni proprietari di cani. Abito nelle vicinanze di un campetto recintato, appartenente e presumibilmente all'ANAS, e usato dai proprietari dei cani come sgambatoio per cani. Inoltre la strada nella quale vivo, confina con uno spazio verde piantumato. I proprietari dei cani quando passano con i loro animali per raggiungere o tornare dallo sgambatoio, si comportano civilmente, cioè raccolgono le deiezioni dei cani. Questo di giorno. Di sera o di notte, invece, dimenticano le loro abitudini civili, infatti non può essere altrimenti se troviamo in questo spazio verde che costeggia la nostra strada, molte deiezioni di cani. Inutile arrabbiarsi o fare da sentinella, quando ci siamo noi residenti, tutti puliscono, ma di nascosto, cioè di sera o notte, quando noi residenti siamo chiusi nelle nostre case, nessuno raccoglie più le feci dei cani. Comportandosi non solo da incivili, ma anche da vigliacchi.
Allora mi chiedo, ma cosa aspettiamo a istituire una banca dati del DNA dei cani? E' facile farlo, basta recarsi in una qualsiasi clinica veterinaria e far prelevare un campione di saliva dal cane. Procedimento indolore e non traumatico. La spesa sarà a carico dei padroni dei cani, che la potranno detrarre dalle tasse, per esempio....... Conclusione, senza dover fare campagne di sensibilizzazione, senza dover fare da sentinelle e senza doversi arrabbiare, basta prelevare un campione di feci abbandonate, e colpire il proprietario del cane con multe salate, anzi salatissime. Voglio ricordare che le feci dei cani sono pericolosissime poiché, come dichiarato dalla "Organizzazione mondiale della sanità", le feci dei cani contengono miliardi di colibatteri fecali. Che nelle feci di un cane ci sono più batteri di due grossi ruminanti e di un uomo messi insieme al giorno. Quindi si possono trasmettere malattie ai bambini e ad altri animali domestici con molta facilità.