Vetrina allestita per la festa della mamma
Il negozio per belle arti Manoni 2.0, in Corso Garibaldi a Forlì, espone in vetrina alcuni dipinti, in omaggio alle mamme, in occasione della ricorrenza annuale che intende onorarle. Una grande opera di Irene Ugolini Zoli celebra il misterioso dono della vita attraverso la rappresentazione di una madre giovanissima che alza, all'altezza del suo sguardo, il figlio neonato piangente. Gli occhi della donna sono colmi di amore esaltante, di stupefazione creativa e, vagando oltre, sembrano già interrogare il futuro e caricarsi di tutte le forze che serviranno per proteggere, accudire ed allevare il bimbo. Intorno a questo quadro sono in mostra tante rose: quelle sensuali, piene di luce e di colore del modiglianese Egidio Samorì, quelle del forlivese Ulisse Bugni, adagiate su una antica sedia impagliata "in un angolo del mio studio", che sembrano esaltare e trasfigurare i tradizionali intensi valori della terra di Romagna, le rose del concittadino Nicola Vaccari, sfumate e delicate nei toni, dense di una forte suggestione romantica, stemperata dal limone ai piedi del vaso, quelle del faentino Ferdinando Babini, quasi un apporto, incantevole, giunto a noi dagli equilibri del razionale Settecento, ed infine la rosa rossa, dal petalo fresco e vellutato, che pare appena colta, del forlivese Werther Bertini, valente, dimenticato pittore del nostro Novecento. Presente anche una poesia dedicata alla mamma, del poeta e romanziere cesenaticense Marino Moretti.