"Il 16 aprile sia dedicata nelle scuole un'ora al senatore Roberto Ruffilli"
Tra pochi giorni verrà ricordato l'uccisione del senatore Roberto Ruffilli, da parte delle Brigate rosse: omicidio avvenuto nella sua casa di corso Diaz. I forlivesi residenti nel teatro dell'agguato, si mobilitarono in massa per raccontare a noi della Digos, quello che avevano visto. Alcune dichiarazioni furono importantissimi per comprendere la dinamica dell'evento funesto. E di questo esemplare senso civico, non ho mai smesso di ringraziare, la popolazione di Forlì. Quindi, il 16 aprile il professore Roberto Ruffilli, verrà ricordato con una cerimonia innanzi la sua abitazione. Giova ricordare, che nel trentennale dell'omicidio, il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, venne a Forlì. Per quanto mi riguarda, nel gennaio del 2020, dalle colonne di questo giornale,(https://www.forlitoday.it/cronaca/riempire-un-vuoto-di-conoscenza-la-proposta-dedicare-alcune-ore-di-lezione-al-senatore-ruffilli.html) invitavo Dirigenti scolastici e docenti, di valutare l'opportunità di dedicare qualche ora di studio per Ruffilli. L'iniziativa di allora era nata dalla consapevolezza che gli studenti -incontrati da me per parlare di mafia - nulla sapevano in ordine all'omicidio. Proprio in questi giorni, ho concluso alcuni cicli d'incontri coi ragazzi forlivesi (riprenderanno a maggio) ed ho acclarato che di Ruffilli non sanno assolutamente nulla. Sovente faccio notare ai ragazzi. che la memoria è il sale per far germogliare il futuro e l'uomo che seppellisce il proprio passato, sarà un uomo senza futuro. Perchè i ragazzi forlivesi non debbano conoscere la recente Storia di Forlì? Il sacrificio del professor Roberto Ruffilli, che è bene ricordare era in prestito alla politica, dovrebbe essere tema di studio. Propongo che almeno il 16 aprile ci sia un'ora dedicata a Ruffilli. Come noto, sono stato in Francia a raccontare a universitari, liceali, medi e cittadinanza, Cosa nostra. Conoscevano a mena dito le tragiche vicende che hanno insanguinato in nostro Paese. Parimenti, anche i ragazzi forlivesi conoscono Falcone, Borsellino e la mafia in generale: segno evidente di studi approfonditi. E perché no Ruffilli?