Asili e materne, troppe rigidità: "Avere un figlio, lavorare e non avere i nonni è un problema"
La segnalazione di una mamma:
Segnalo la poca collaborazione del comune di Forlì a venire incontro ai genitori lavoratori con figli al nido e alla materna. Ho due figli di cui uno che inizia la materna il 6 settembre. La seconda inizierebbe il nido anche lei il 6, se non fosse che veniamo da un altro nido e siamo trattati come “nuovi” e iniziamo il 13. Non abbiamo nonni a disposizione e non abbiamo più ferie, tra l’altro i centri estivi per bimbi sotto i 3 anni non esistono se non a luglio. Non sappiamo come fare! Abbiamo coperto con ferie sfalsate tutto agosto e una settimana di settembre, e per un cavillo del regolamento non mi possono prendere la bimba al nido lo stesso giorno del grande.
Quindi dobbiamo trovare un modo (non sappiamo come) per stare a casa fino al 13/09 e oltre! Perché non inizia a pieno regime, no! Inizia il nido come se fosse una lattante: un’ora in presenza, poi ci si allontana eccetera. Sebbene abbia già abbondantemente fatto l’ambientamento lo scorso anno e affrontato il centro estivo subito a orario pieno. Perché non può iniziare a orario ridotto senza nanna tipo 07:30 12:30? Perché un altro ambientamento? Tutto ciò è ridicolo. Chi lavora e non ha i nonni come fa? Ovviamente abbiamo scritto, chiamato in Comune per chiedere una deroga e per due volte ci è stata negata. Avere un figlio, lavorare e non avere i nonni è un problema. Aggiungo anche che abbiamo una baby sitter storica, ma ha iniziato un nuovo lavoro e quindi non è più disponibile.