La denuncia di una cittadina: "Il mio cane ferito dalla nuova recinzione in via Piolanti"
Giovedì sera il mio cane, mentre eravamo in passeggiata, si è imbattuto nella recinzione che stanno installando pare a protezione degli alberi appena piantati nella zona verde di fronte al Conad di Bussecchio in via Piolanti. La recinzione metallica a maglia larga presenta in ogni maglia spuntoni sporgenti simil fil di ferro e il mio cane ha quasi perso un'occhio. Non mi pare il caso, vista la pericolosità, di continuare ad installare questo tipo di rete... potrebbe farsi male chiunque. Il risultato è stato una notte dal veterinario e 10 punti di sutura. Per fortuna l'occhio è stato salvato, ma il pericolo per bambini e animali persiste. Ovviamente è stata fatta la segnalazione e la richiesta danni al Comune, che mi ha dato una risposta incompleta e superflua. La richiesta è che venga immediatamente fermato il proseguimento di questo lavoro a mio avviso totalmente inutile, dispendioso e discutibile. Vorrei far notare anche che nel parco accanto realizzato qualche anno fa non c'è stato il bisogno di proteggere così esageratamente gli alberi messi a dimora e sono ancora tutti vivi e vegeti. In qualità di perito agrario mi permetto di dire anche che l'impianto è stato fatto in modo altamente discutibile e senza il rispetto delle giuste distanze di impianto di querce e altri arbusti, che hanno bisogno di molto più spazio rispetto a un semplice prugnolo o melo. Ora vorrei anche lasciare ai lettori qualche domanda a cui pensare... Perché non sono stati messi in corrispondenza di ogni albero dei normalissimi shelter di protezione in plastica poco dispendiosi invece di pali e rete? Gli alberi messi così vicini hanno forse lo scopo di allestire un "bosco" reciduo tra qualche anno? Il Comune ha per caso dei soldi da spendere futilmente? Perché fare un'area verde se poi nessuno vi può accedere? Se a farsi male fosse stata una persona e non un animale, il fatto avrebbe avuto più rilevanza, magari spingendo a stoppare immediatamente i lavori?
Mi sembra una cosa alquanto grave e pericolosa per tutti.
Beatrice