"Forse la mia riflessione non sarà presa in considerazione, ma da residente del centro storico e lavoratrice fuori Forlì, nel ponte festivo dei defunti appena trascorso, ho fatto una considerazione: perché nelle città limitrofe (Lugo e Forlimpopoli) se un giorno festivo cade nel giorno del mercato settimanale viene svolto regolarmente mentre a Forlì è sospeso? Non sarebbe un modo per avvicinare anche i forlivesi impossibilitati per motivi lavorativi nei giorni “feriali” alla frequentazione e fruizione del mercato con la tranquillità della giornata festiva e senza l’assillo che possa scadere il tempo del parchimetro? Forse anche così si potrebbe riavvicinare i forlivesi al proprio centro storico. Dal ragionamento, sono ovviamente escluse quelle festività per le quali, per legge, è vietata l’apertura delle attività commerciali".
Sara Calora, membro del Comitato di Quartiere San Pietro
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