Nella vetrina di Corso Diaz un omaggio a Maceo Casadei
Riceviamo e pubblichiamo: "La vetrina del prestigioso negozio Mesticheria G. Casadei Casa del Pittore, in Corso Diaz n. 57 a Forlì, espone alcune opere di Maceo, l'artista tanto amato dai forlivesi, di cui ricorrono, in questi giorni, i 30 anni dalla scomparsa. Si potranno ammirare "Dalla Sacra Sindone" olio del 1952, di squisita composizione formale ed intensa partecipazione emotiva e i ritratti dei genitori , speciali tecniche miste nelle quali il pittore sublima i teneri sentimenti verso la madre, dolce e severa divinità del desco, e verso il padre, simbolo dell'impegno familiare responsabile e faticoso. Seguono una piccola ceramica dipinta a freddo, con l'istantanea di una "azdora" romagnola intenta a setacciare farina, il profilo di un antico e narcisista aristocratico dal titolo "Eleganze italiane" ed un olio floreale su sfondo opaco verdognolo, il cui cuore è rappresentato da un tulipano nero, simbolo malinconico di mestizia. Tre tempere concludono la rassegna: una scena di caccia, evocativa di nevi e di silenzio, una misteriosa natura morta con vasi di cristallo trasparenti, quasi in evanescenza, nei pressi di un grande uovo pallido e, infine, un delicato mazzo di rose su sfondo azzurro dal sapore teatrale . La tradizione figurativa ottocentesca di ambito romagnolo trova in Maceo uno degli eredi più sensibili, per l'abilità tecnica, la dolcezza della linea, l'uso sofisticato del colore e la inaspettata attenzione verso particolari di scarsa rilevanza, tutte qualità che trasfigurano le immagini in poesia, suggeriscono prospettive dagli scenari fantastici e nutrono di di eterno anche le più superficiali apparenze".