Foro Boario, lo sfogo di un residente: "Vanno tutelati gli interessi degli anziani"
Recita la segnalazione di un lettore: "Per descrivere la nuova situazione dei servizi che si è venuta a creare nel quartiere del Foro Boario non servono foto. Dopo la chiusura dell'ufficio postale, ora è toccato al punto vendita Conad di via Tripoli (ang. via Gorizia), quale servizio lascerà prossimamente questo quartiere i cui residenti forlivesi sono prevalentemente over 70? L'imprenditoria, per fortuna, è ancora libera di fare le sue scelte in funzione della redditività, ma la Giunta cosa cerca di fare per tutelare i bisogni della cittadinanza e in particolare dei pensionati, degli anziani nei servizi basilari? Per quanto riguarda i generi alimentari non c'è un punto vendita, i più vicini sono 4 supermercati nel raggio di circa 1 km raggiungibili solo in auto. Altre attività non hanno i prezzi del supermercato. L'edicola c'è e per fortuna funziona. L'ufficio postale è stato trasferito da via Vespucci a via Volta, vicino alla stazione FS, non è una ubicazione facile per i pensionati. Questi sono solo alcuni esempi di una certa situazione che si è venuta a creare per non citare quelli che sono rimasti e che ovviamente hanno i prezzi, talvolta, un po' superiori alla media (vedi panificio, frutta e verdura)".