"Vuoto normativo, niente terza dose dai 13 ai 15 anni"
Recita la segnalazione: "I giornali non fanno altro che riportare numeri crescenti di contaggiati dalla pandemia Covid 19. E se negli ultimi giorni l'aumento dei positivi è imputabile più che altro ai bagordi di Natale e Capodanno, fino al 24 dicembre la situazione era disastrosa più che altro sul fronte scuola. Tant'è che c'è stata una buona affluenza di prenotazione del vaccino per i bambini fino a 12 anni. A dicembre si è aperta la campagna vaccinale per la terza dose anche dai 16 anni in su. E dai 13 ai 15? Oggi sono stata all'hub per far vaccinare mio figlio di 15 anni (compirà 16 anni a febbraio) e mi hanno detto di tornare a marzo, quando avrà appunto 16 anni.
Il motivo? Nella circolare ministeriale c'è un vuoto normativo: non viene citata la categoria di ragazzi dai 13 ai 15 anni, appunto. Per loro, niente booster. Anche se hanno ricevuto la prima e la seconda dose da oramai 6 mesi. Ma ricordo solo io che ad inizio pandemia venivano indicati come untori? Va bene che le vaccinazioni procedono per fascie d'età, ma saltarne una che senso ha? Il cup dell'asl mi ha risposto che "qualcuno" non meglio precisato deve prendere delle decisioni. E nel frattempo noi disperdiamo il sacrificio fatto con il primo vaccino e ne perdiamo in sicurezza: complimenti a chi ha altro da fare piuttosto che il suo lavoro".