Nuova illuminazione in centro, battuta in orrore la pensilina di piazza Saffi
Uno dei problemi del nostro centro storico è che nessuno ha mai avuto una visione di insieme per rendere gradevole gli angoli della città con un arredo uniforme e adatto al contesto, così che se anche non ci sono grandi monumenti spettacolari perlomeno risulta piacevole passeggiare. Non credevo fosse possibile sorpassare nella classifica "pugno in un occhio" la pensilina di piazza Saffi, ma il Comune ci è riuscito con l'orrenda illuminazione pubblica realizzata in modo spurio e decontestualizzato solo su alcune strade tra piazza Saffi e San Domenico. Per fortuna hanno risparmiato corso Garibaldi, ma l'orrore è evidente: pali della luce ingombranti, di color ruggine più adatti ad uno stile "garage metropolitano", strutture grosse e rozze appese perfino sugli edifici con antichi mattoni a vista, come il Monte di Pietà. I lampioni dotati di pali, invece, hanno uno stile "gru del porto". Il tutto a fianco dei vecchi (e perlomeno onesti e non pretenziosi) pali dell'illuminazione. Che dire: un vero orrore! E pensare che qualcuno l'ha anche studiata questa cosa qui. Mi domando quanto sia costata.