Parcheggio del Pronto Soccorso, "quelle non sono buche, sono trincee"
Chi si reca al pronto soccorso di Forlì, a meno di una gravidanza che porta gioia, tutti gli altri ci vanno per disgrazie. Il momento è triste anche per chi si reca nel parcheggio del pronto soccorso per fare visita o assistere un parente ricoverato. Pensando che si legge spesso sui giornali che la nostra realtà ospedaliera è il fiore all'occhiello, viene il nervoso a chi deve parcheggiare nel terreno adiacente al pronto soccorso, una zona melmosa, dove sono più le buche o meglio dire le trincee, dove è più facile spaccare l'auto che parcheggiare.
Chi crede che queste righe siano gonfiate, li invito caldamente a fare un giretto completo in entrambi i terreni adibiti a parcheggio e poi riferire in questa sezione. Meglio ancora se ci andate quando piove, dove al vostro rientro, troverete non solo l'auto sporca fino al tetto, ma anche la probabilità di non uscire dai buchi, sempre se prima non hanno ridotto in melma pure voi. Dove sta allora l'eccellenza? Solo nei medici, e non è poco, ma un po' di dignità anche ai cittadini non guasterebbe. In fondo si tratta di buttare un po' di ghiaione nei buchi, mica si chiede di dare perle ai porci. Grazie