Alea, lettera aperta ai sindaci del "Gruppo sensibile"
Giovedì 1° agosto si terrà l’assemblea di ALEA nell’ambito della quale sarebbe bene chiarire alcuni aspetti critici di un sistema assai valido, ma perfettibile. Il metodo porta a porta con l’introduzione della tariffa puntuale ha dimostrato, tecnicamente e socialmente, di essere superiore a tutti gli altri, in quanto permette di raggiungere livelli di raccolta differenziata anche superiori all’80%, responsabilizza gli utenti, riduce i costi e diminuisce l’impatto ambientale. Notiamo il rischio che alcuni nuovi amministratori di centrodestra possano cadere nel trabocchetto ideologico, considerando il porta a porta una bandiera del centrosinistra (un po’ come sta accadendo per i cambiamenti climatici).
Qualunque deroga al principio di “chi più produce, più paga – meno produce, meno paga”, rende meno trasparente il sistema, ne mina l’efficienza e riduce la sensibilità dei cittadini per i propri rifiuti. Gruppo Sensibile sente il malcontento dei cittadini che si trovano ad accollarsi costi che non sono di loro competenza. Riteniamo poco democratico che i privilegi di pochi siano pagati dalla collettività. Il ruolo delle stazioni ecologiche è fondamentale per il funzionamento del sistema e auspichiamo che la posizione del sindaco di Forlimpopoli relativa al loro potenziamento, trovi rapida attuazione! L’introduzione della tariffa puntuale anche alle attività produttive migliora la loro efficienza e competitività, in quanto stimolate a ridurre i rifiuti. Sarebbe ingiusto scaricare sulla collettività i costi dell’impresa, rischiando il paradosso di un cassintegrato, con mutuo e figli a carico, che paga i rifiuti dell’imprenditore che gira col macchinone.
Se risulta poco sensato il caso precedente, quando si parla di potature e sfalci siamo all’assurdo! Non solo, si pota troppo, ma si trasforma una risorsa naturale in un rifiuto che presenta importanti costi di gestione. Esistono, infatti, diverse alternative (compostaggio, pacciamatura, caminetto) per gestire in modo razionale la biomassa. Anche in questo caso, si rileva l’ingiustizia di far pagare a chi vive in abitazioni modeste e senza giardino, i costi di chi possiede ampi spazi verdi. Sarebbe come far pagare l’acqua delle piscine private alla collettività. Pur consapevoli della delicatezza dell’argomento, siamo convinti che il costo per lo svuotamento dei contenitori solidali (pannolini e pannoloni) dovrebbe essere legato al reddito familiare. Gruppo Sensibile è una libera forma aggregativa, spontanea e non strutturata. Convinti che solo la conversione delle menti verso un’autentica consapevolezza possa promuovere un cambiamento radicale della nostra società. Per una politica basata sul rispetto dell’ambiente, del paesaggio, del bello e ... di Noi stessi!
Gruppo Sensibile