Una filastrocca per "combattere" il Coronavirus
Il primo giorno
sembreremo tutti bambini che piano riscoprono il mondo
bambini che aprono tanti cancellini
per poter entrare nei giardini
fare giochini
oppure potremmo mangiare pasticcini o spumini
sopra ai tavolini.
Sembreremo uomini
intenti ad ascoltare
i suoni dei violini
sempre in mano i telefonini,
che vorrebbero ascoltare Pasolini
con tanti raccontini.
La natura guarderà tutti voi
come eroi
una lezione di vita poi
riaccolti tutti noi (bambini, uomini)
come supereroi suoi.
Quando la chiusura sarà terminata
si porterà via la disavventura
per tanti dura questa forzatura,
ma usciti dalle mura
non avremo più paura.
Ci inseriremo nella natura
che ci richiama di nuovo all’avventura
con ogni sua creatura.
Ecco l’annuncio
ecco l’abbraccio
ricomincio?
Sì, riabbraccio.
Grido la parola Amore
che deve restare piena di colore
dentro al nostro cuore
e come un dottore
diventare donatore di calore,
grande guaritore
che la parola amore diventi
il nostro respiratore.
Loretta